Potete ammirarla anche da Mocauto e i primi dati ufficiali certificano un successo annunciato. Oliver Francois, il numero uno di Fiat nel mondo, parla di 12mila prenotazioni nelle concessionarie. Mirafiori si prepara all’assalto del 2021
La nuova Fiat 500 elettrica è già in concessionaria. Da qualche giorno è la “guest star” di Mocauto. La più ammirata dai clienti come è giusto che sia per una primadonna. Una piacevole conferma per gli appassionati, per chi già l’aveva vista in foto o in tv. Stupore invece per i meno attenti alle novità, letteralmente a bocca aperta di fronte alle linee inedite del Cinquino green. Un modello che strizza l’occhio a chi finora non aveva mai guidato una Fiat. Ottimo segnale di mercato questo, come traspare dalle recenti dichiarazioni rilasciate ad Autocar, l’autorevole magazine inglese, da Oliver Francois, uomo di riferimento per Fiat nel mondo.
Piace a tutti, 12mila quelle prenotate
Innanzitutto la nuova Fiat 500 elettrica va a ruba. Oliver Francois parla infatti di oltre 12mila autovetture prenotate dal momento del lancio. Siamo già quasi di fronte a un sold-out visto che le previsioni di produzione per il 2020 stimavano 15mila unità iniziali per poi superare quota 80mila il prossimo anno. Di questo passo bisognerà rivedere verso l’alto i volumi di quella che per Fiat rappresenta l’auto della svolta elettrica. Ma la notizia più importante che si legge su Autocar è che la stragrande maggioranza (86%) di coloro che hanno prenotato fino ad oggi la 500 elettrica non possiede un’auto Fiat. Insomma, la nuova 500e piace anche a chi finora ha scelto la concorrenza. Significa che la strada intrapresa è quella giusta.
Mirafiori è la culla della Nuova Fiat 500 elettrica
In base ai primi numeri ufficiali è lecito aspettarsi che verrà chiesto già a partire dal 2021 uno sforzo extra allo stabilimento di Mirafiori, adattato per ospitare tutte le fasi di assemblaggio della “elettrica” di casa Fiat. Un segno del destino il successo della 500e che ripercorre i fasti di tutte le auto fuoriuscite dalle linee di produzione torinesi. Con 500e si apre un nuovo capitolo per Mirafiori: oltre due milioni di metri quadrati di superfice, quasi 12 Km di strade sotterranee per spostare motori e componentistica e 20 km di sistemi di trasporto si cui muovere materiali e autovetture. Qui nacque la Topolino, poi la 600 per la quale c’erano liste di attesa lunghe un anno. Nel 1957 fu la “culla” della prima 500, l’auto che trainò il miracolo economico italiano. Poi Panda, Uno e Punto solo per citarne alcune. La Nuova Fiat 500 è il 34esimo modello prodotto a Mirafiori.
Il design che fa la differenza
È un’auto “made in Italy”. Non solo è prodotta in Italia ma qui è stata anche pensata, progettata e disegnata. Il legame estetico con la tradizione è innegabile, ma basta fare un salto in questi giorni da Mocauto e ammirarla per capire l’enorme upgrade anche a livello di design. Un balzo in avanti che è valso all’ultima creatura di Fiat l’appellativo di oggetto del desiderio per molti automobilisti ma soprattutto un paio di premi di assoluto rilievo. A partire dal Red Dot Design World, per molti il riconoscimento più prestigioso in questo campo, anche perché non riguarda solo l’automotive ma tutte le categorie di produzione industriale. La nuova Fiat 500 elettrica se l’è aggiudicato nella categoria “Design Concept”. In tutto, sono giunte 4.100 candidature da 52 Paesi, solo 187 sono stati i progetti premiati. Tra cui, appunto, 500e.
Nuova Fiat 500 elettrica, le prestazioni
Il motore ha una potenza di 87 kW che garantisce un’autonomia di 320 km con ciclo WLTP e fino a 458 km con ciclo urbano grazie alle batterie agli ioni di litio dotate di una capacità, quasi record per la categoria, di 42 kWh. E le prestazioni? Come se fossimo alla guida di un’auto termica e di prima fascia per le sue dimensioni. Da 0 a 100 servono nove secondi, appena tre da 0 a 50 per una partenza soft, agevolata dal motore elettrico. E poi la ricarica, autentica croce e delizia per le auto elettriche. Con il sistema “fast charge” (85 kW), con soli cinque minuti di ricarica si possono percorrere fino a 50 km (ideale per la città), mentre l’80% della batteria può essere ricaricato in 35 minuti.
