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Via i Tutor, arrivano le doppie postazioni?

19 Giugno 2018

Dopo la sentenza che ha costretto Autostrade per l’Italia a disattivare tutti i Tutor che aveva dislocato su tutta la rete riscendono in campo gli autovelox.

Vi avevamo parlato della sentenza della Corte d’Appello di Roma che ha costretto Autostrade per l’Italia a rimuovere i Tutor, vista la querelle giudiziaria che si è conclusa con l’accertamento della contraffazione del brevetto della società toscana che lo deteneva dal 1999. Cosa succederà ora?

Tutor 2.0, un nuovo sistema all’orizzonte

La strada da percorrere era in qualche modo obbligata. Trovare un nuovo sistema che consentisse di monitorare la velocità sulla rete autostradale italiana. Dopo la sentenza di qualche settimana fa Polizia Stradale e Autostrade per l’Italia stanno lavorando per l’attivazione in via sperimentale di un nuovo sistema SICve – Sistema informativo per il controllo della velocità – che è stato approvato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il 31 maggio 2017, quindi già un anno fa. Alcune indiscrezioni riportano come possibile data per la riattivazione di 25-30 postazioni, dotate di questo nuovo sistema, già per metà Luglio.

108 postazioni fisse di nuovo al lavoro

Polizia Locale e Autostrade per l’Italia hanno diramato un comunicato abbastanza chiaro: “A valle dell’avvenuta disattivazione del sistema continueranno, ciascuna per gli obblighi specificamente loro imposti dalla legge, ad avere cura della sicurezza e della incolumità dei cittadini che viaggiano in autostrada”.

Ciò significa che saranno rispolverate le 108 postazioni fisse – ancora attive su tutta la rete autostradale – che avevano visto drasticamente calare il loro lavoro in favore dei Tutor e che ora invece torneranno protagoniste nel controllo della velocità degli automobilisti.

Foto di Sanchai Khudpin

Aspettando i tutor… tornano gli autovelox

Oltre alle postazioni fisse – che sono segnalate in modo molto chiaro con la segnaletica di preavviso e i cartelli in prossimità della colonna celeste – torneranno sulla strada le postazioni mobili che hanno un potere sanzionatorio in alcuni casi anche più incisivo. Se con i tutor era assolutamente inutile fermare in prossimità del portale di controllo (http://www.mocautogroup.com/news/attualita/sistema-tutor-frenare-sotto-portale/) con l’utilizzo di doppie postazioni si potranno subire contestazioni immediate di violazione del limite di velocità. Questo sistema prevede l’utilizzo di due pattuglie: la prima accerta il superamento del limite, la seconda ferma l’auto per sanzionare, con il rischio di poter perdere punti della patente oltre al pagamento della multa.

Incidenti in autostrada: i numeri nel 2018

I numeri diramati mensilmente dalla Polizia Stradale arrivano fino ad aprile di quest’anno. Purtroppo il trend positivo riscontrato negli ultimi mesi del 2017 e confermato all’inizio del 2018 ha subito un brusco stop. Nelle ultime settimane è cresciuto il numero degli incidenti, dei feriti e delle vittime mortali. Ad aprile si sono verificati 2507 incidenti – una media di 83 al giorno – segnando un aumento del 5,9% rispetto allo stesso mese del 2017. Crescono anche i feriti – 1148 in totale, 38 al giorno – e i decessi, 23 in totale, con un aumento del 27,8% rispetto all’anno scorso.