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La Fiat Tipo è alla svolta

07 Novembre 2020

Non è un’auto nuova ma quasi. Cambia il design, sale il livello della tecnologia a disposizione anche se la vera novità è l’introduzione nella gamma della versione crossover, ideale per la famiglia moderna

È un restyling qualitativo e quantitativo quello della nuova Fiat Tipo che rinnova la sua gamma e soprattutto la amplia: sulla scorta del successo che ha avuto Panda anche la Tipo avrà la sua versione crossover. Si chiamerà Nuova Tipo Cross e nasce per intercettare le esigenze di un nuovo target, quello delle famiglie a cui non basta più la comodità delle 5 porte o della Station Wagon, ma che cercano tutto il comfort del moderno crossover.

Nuovi nomi per la Tipo

La gamma cambia volto e nomi, riprendendo, in parte, quelli della Nuova 500. Con quest’ultima, la Tipo condivide anche un paio di primizie come il lettering del nuovo logo Fiat e il nuovo sistema di infotainment di quinta generazione UConnect 5. Sono due le “anime” della Nuova Fiat Tipo: l’anima “Life” declinata nei tre allestimenti Tipo, City Life, Life, disponibili su tre varianti di carrozzeria (4 porte, 5 porte e Station Wagon) e l’anima “Cross” che, invece, è sviluppata nei due inediti allestimenti City Cross e Cross oltre alla variante body crossover 5 porte. Motori? Nuovi, benzina e diesel (Euro 6D Final). Più scelta per gli automobilisti, per un’auto adatta a tutti: dai più giovani alle famiglie in cerca di qualcosa di diverso dal solito.

Robusta iniezione di design

La Nuova Fiat Tipo spicca per le novità in tema di design. La prima cosa che si nota è la griglia completamente ridisegnata con il nuovo logo in bella vista. I fari, sia anteriori che posteriori, sono full led e ottengono un duplice effetto: conferiscono alla vettura un look più moderno e aggressivo, ma soprattutto migliorano la visibilità durante la guida notturna con benefici evidenti in termini di sicurezza. Sono inediti anche i cerchi in lega da 16” o 17” con finiture diamantate, mentre è completamente rinnovato l’abitacolo, a partire dai tessuti e dai sedili fino ad arrivare al quadro strumenti moderno e digitale, ottimamente posizionato anche grazie al nuovo disegno del volante, più compatto e sagomato. Ci sono anche due nuovi colori: l’Oceano Blu e il Paprika Orange.

La versione crossover di Fiat Tipo fa la differenza

Ma la vera chicca di questo profondo restyling è l’inserimento in gamma della versione Cross. Lo slogan dice tutto (e in un certo senso lo abbiamo anticipato anche noi): “Il nuovo family crossover di Fiat”. È il modello pensato per la famiglia moderna che ha bisogno di spazio ma non vuole rinunciare ad un’automobile dinamica e aggressiva. È più larga, ha una struttura più robusta e un assetto più alto di circa 4 cm grazie a una taratura diversa delle sospensioni e agli pneumatici maggiorati. La posizione di guida è più alta. Come per ogni crossover che si rispetti…

Fiat Tipo, la storia

La storia di Fiat Tipo parte nel lontano 1988 quando a gennaio viene presentata in tutte e dieci le sue versioni. Sostituisce nel listino Fiat la Ritmo e riscuote immediatamente un gran successo: nel 1989 è eletta Auto dell’Anno. Viene costruita su una struttura modulare che poi sarà utilizzata anche da Alfa Romeo. Ma la Tipo passerà alla storia per un’altra caratteristica: è stata la prima Fiat di grande serie con la carrozzeria completamente zincata per eliminare la formazione della ruggine. Resta in produzione fino al 1995, dopo due milioni circa di esemplari venduti. Verrà sostituita dalla Bravo/Brava. Poi torna in auge nel 2016, con l’attuale generazione, nelle versioni quattro e cinque porte, Station Wagon e oggi crossover. La sua particolarità? Piace molto all’estero: nel 2019 il 70% dei suoi volumi di vendite arrivano da oltre confine.