Abbiamo scandagliato i fondali del web per trovare quelle che per noi sono state le dodici notizie più stravaganti riguardanti il mondo delle auto in questo 2017.
Il nuovo anno è appena iniziato, ma cosa ci ha riservato il 2017 di strambo nel mondo delle auto? Abbiamo selezionato per voi le dodici notizie più strane che abbiamo letto negli scorsi mesi. Ecco la seconda parte. (Leggi anche: “Le notizie più strane dal mondo delle auto nel 2017 – prima parte“).
Il cane suona sempre due volte
Questa è la storia straordinaria di un prezioso collaboratore delle forze dell’ordine italiane: Gimbo. Un agente in “pelo e ossa” appartenente all’unità cinofila in forza alla Questura di Rimini. Il cucciolo ha trovato un modo molto particolare di allertare i suoi colleghi quando trova qualcosa di compromettente mentre svolge il compito per cui è stato addestrato. A luglio per avvisare tutti di aver trovato mezzo etto di eroina – scovato nella cabina del conducente durante la perquisizione di un tir – ha pensato bene di suonare il clacson con le zampe. Senza disturbare la quiete pubblica, ovviamente!
Il nostro Gimbo “poliziotto a 4 zampe” a Rimini scova eroina e suona il clacson per avvertire l’agente del ritrovamento #essercisempre 🐶👏 pic.twitter.com/id2LQpDjUi
— Polizia di Stato (@poliziadistato) 29 luglio 2017
236 e 79
Due numeri che sembrerebbero essere stati messi in fila in maniera casuale. Invece, leggendo questa storia ai limiti della realtà, acquisteranno un senso. A giugno del 2017 un autovelox posizionato a Namur, in Belgio, ha immortalato verso mezzanotte un’auto sportiva che viaggiava alla velocità di 236 km/h. Niente di particolare se non fosse che alla guida dell’auto si è poi scoperto esserci una stravagante signora di 79 anni che era uscita con l’auto per combattere l’insonnia!
Dove ho parcheggiato la macchina?
È la domanda che almeno una volta nella vita ci saremo fatti tutti cercando di ricordare il luogo in cui abbiamo lasciato la nostra auto. È quello che è accaduto a un 76enne tedesco che vent’anni fa, non trovando l’auto dove l’aveva parcheggiata, aveva fatto denuncia per il furto. Sono bastati “solo” vent’anni per ritrovare l’auto che, in verità, non si era mai mossa dall’edificio industriale in cui era stata parcheggiata a Francoforte. La storia purtroppo non ha un lieto fine. La ruggine si è fatta sentire e l’auto è stata demolita.
Uccelli? No, grazie
La battaglia fra ambientalisti e automobilisti si arricchisce di un curioso capitolo. Alcuni abitanti di Bristol, particolarmente facoltosi, hanno pensato bene di posizionare sui rami degli alberi adiacenti alle loro case dei dissuasori in acciaio ben appuntiti per evitare che gli uccelli, stazionando sui rami, sporcassero con le loro feci le loro lussuose automobili. Questa notizia ha fatto infuriare il partito ecologista inglese che ha subito protestato per l’accaduto. Chi la spunterà?
Chi va piano… prende la multa
Il sogno di tanti automobilisti che incappano in una particolare tipologia di guidatori particolarmente prudenti. È quello che è accaduto in Nevada, in America, stato in cui dall’1 luglio del 2017 l’amministrazione ha deciso che non è più possibile guidare al di sotto del limite di velocità consentito sulla corsia di sinistra. Quando la politica si occupa di problemi concreti!
“Famolo strano”
Abbiamo spesso ricordato come la distrazione sia la causa della maggioranza degli incidenti stradali, soprattutto quelli mortali, e che spesso è il cellulare a distrarci mentre siamo alla guida. Non è il caso di un signore neozelandese, probabilmente con avi scozzesi, che sembra abbia deciso di imitare Carlo Verdone in una delle sue più interpretazioni più esilaranti: l’uomo è stato fermato dalla polizia poiché guidava mentre suonava la cornamusa, che fra tutti gli strumenti musicali certamente non è quello meno ingombrante. Ci permetta un consiglio. Forse la prossima volta se vuole ascoltare la musica è meglio che utilizzi la cara vecchia autoradio.
