Iniziano a definirsi i capitoli di spesa e le suddivisioni fra territori del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, in particolare per quel che riguarda il trasporto pubblico locale. Ecco le tre opere che saranno finanziate a Milano
Le risorse del PNRR iniziano ad arrivare a Milano e in particolare a finanziare tre opere attese per migliorare l’offerta del trasporto pubblico meneghino. Vuoi sapere quali sono? Scopriamolo insieme.
Foto di Andrei Molchan
Le risorse a disposizione
Il capitolo del PNRR destinato alla missione “Infrastrutture per una mobilità sostenibile” ha risorse a disposizione per 25,40 miliardi di euro pari al 13,26% del totale dei fondi arrivati dall’Europa. La Conferenza Unificata fra Stato, Regioni ed Enti Locali ha dato il via libera a un primo riparto di 3,6 miliardi di euro per interventi di sviluppo e potenziamento di metropolitane, filobus e tramvie. Inoltre, sono stati stanziati 1,3 miliardi di euro assegnati alle città metropolitane e ai Comuni con più di 100mila abitanti per l’acquisto di autobus e mezzi non inquinanti e ulteriori 185 milioni per la manutenzione straordinaria di metro, filobus e tramvie.
La suddivisione delle risorse
Come e dove verranno spesi quindi quei 3,6 miliardi di euro? Due miliardi e 200mila euro andranno a finanziare nuovi interventi nel settore (di cui 1,2 miliardi al Centro e al Nord e 1 miliardo al Sud), 1,4 miliardi andranno invece a coprire i costi di interventi già finanziati con altre risorse (673 milioni al Centro e al Nord, 726 milioni al Sud). L’obbligo per chi si vedrà recapitare un finanziamento è concludere le opere entro il 2026 e inserire nelle gare d’appalto il principio di non arrecare danni significativi all’ambiente, mutuato dalla sigla anglofona DNSH (Do no significant harm).
Foto di katatonia82
Quanti soldi in arrivo a Milano?
La prima tranche di risorse del PNRR che arriveranno a Milano finanzieranno opere per 155 milioni di euro. Quali? Il prolungamento della linea 2, la creazione di una nuova metrotranvia e la realizzazione di una nuova corsia preferenziale. Vediamole nel dettaglio.
Metrotranvia intequartiere nord
Un progetto che prevedeva una strada a percorrenza anche per le auto (la Gronda Nord) si è trasformato in questi anni in un collegamento est-ovest realizzato solo attraverso il prolungamento della linea 7. Una metrotranvia che nel progetto dovrebbe collegare la fermata della M2 Cascina Gobba con quella delle FS Certosa passando per Gorla (M1), Bicocca (M5), Affori (M3) e Bovisa (FNM) e Villapizzone (FS). In questo caso il finanziamento è solo per il tratto Cascina Gobba – Niguarda. In questo caso le risorse andranno a coprire anche l’acquisto di 14 tram bidirezionali.
Prolungamento linea 2
Fra i progetti che il PNRR a Milano finanzierà nell’ambito del trasporto pubblico del capoluogo lombardo c’è anche il prolungamento della Linea 2 da Piazza Bausan (zona Bovisa) alla stazione FS di Villapizzone (che ricordiamo comprende anche lo scavalco alla stazione Bovisa FNM che sarà utilizzato in futuro anche per la stessa linea 7 di cui abbiamo parlato sopra).
Corsia preferenziale 90/91
Ultima opera finanziata con queste risorse provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sarà la corsia preferenziale da Piazzale Zavattari a Piazza Stuparich, eterna incompiuta che finalmente trova una soluzione. In questo caso arriveranno anche 8 milioni di euro per l’acquisto di nuovi filobus.
Foto di Eyesonmilan
