La city-car più amata dagli italiani è (anche) la miglior auto da flotta a GPL ai Mission Fleet Awards di Milano. Una tipologia di alimentazione economica e green di cui si sono dotati la maggior parte dei modelli di Fiat. Abbiamo fatto un excursus…
Fiat Panda non è solo l’auto più amata dagli italiani. Da qualche giorno la city-car per eccellenza italiana può fregiarsi di un altro titolo colto da una delle sue versioni forse meno note ma che ha contribuito in passato a scrivere una parte della storia di questa autovettura oramai ultra 40enne. Fiat Panda è la miglior auto da flotta a GPL.
Attento ai consumi e all’ambiente
Cosa significa GPL? É l’acronimo di Gas di Petrolio Liquefatto, una miscela di idrocarburi alani a basso peso molecolare. Nel 2020 il 6.8% delle auto immatricolate è stato a GPL. Una tipologia di alimentazione apprezzata per la sua economicità (secondo i dati di Ispra un’auto GPL percorre l’85% di chilometri in più rispetto a una tradizionale) e per la sua attenzione all’ambiente in tema di emissioni. Sempre secondo una ricerca datata 2019 dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale che mette a confronto due automezzi Euro 6, le emissioni di ossidi di azoto di quello alimentato a GPL sono del 55% inferiori rispetto a quelle alimentate a benzina e del 96% di quelle a diesel. Lo stesso dicasi per il particolato (8% e 11%) e per l’anidride carbonica (11%). Peccato sia una alimentazione destinata a essere sempre più di nicchia a favore delle tipologie più moderne e ancora più green.
Non solo Panda nell’universo GPL Fiat
Il premio vinto dalla Panda GPL ci permette di fare un excursus dei modelli di Fiat dotati del cosiddetto impianto toroidale, solitamente montato al posto della ruota di scorta. Siamo sul finire del primo decennio del 2000 e tra le primissime auto ad alimentazione GPL ci fu la Multipla che veniva prodotta ad Arese. Ovviamente la Panda fu l’auto più rappresentativa, la prima, datata 2008, abbinata al 1.2 Fire da 60 Cv e un impianto da 31 litri. Poi arrivarono la Grande Punto e la Bravo, fino a quel momento la più potente con i suoi 90 Cv e un serbatoio da 41 litri. Nel 2009 fu il turno anche della Fiat Idea, la monovolume. Sempre nel 2009 si segnala l’arrivo del GPL anche in casa Lancia e Alfa Romeo con Musa e soprattutto la Mito, quest’ultima equipaggiata con la versione Turbo Fire da 120 Cv. La seguirono la Delta e più avanti la Giulietta (2012), la 500L (2014), nel 2017 la nuova serie di Tipo. Infine la Jeep Renegade con 1.000 Km di autonomia.
Fiat Panda e la sua ampia scelta
Mission Fleet Awards è un progetto che vuole approfondire le tematiche del mondo delle flotte aziendali e metterne in luce i rappresentanti più virtuosi. E nell’edizione 2021 andata in scena nei giorni scorsi a Milano spicca il premio andato alla Fiat Panda come miglior auto da flotta GPL. È un riconoscimento significativo perché sottolinea una delle caratteristiche forse meno note dell’auto più venduta in Italia. La sua gamma è completa sia in termini di trazioni – 4×2 e 4×4 – che a livello di motori – benzina 4×4, mild hybrid, metano e, appunto GPL, meglio conosciuta come Panda 1.2 Fire 69 CV Easypower che adotta un propulsore omologato Euro6D-Final ed è disponibile su un ampio spettro di allestimenti. Rappresenta il 10% circa del totale delle Panda vendute quest’anno a noleggiatori, piccole e medie imprese e liberi professionisti.
