Tante novità soprattutto nel design e nei motori. Le linee sono più pulite, le fiancate riflettono il paesaggio circostante. Ed è la prima auto di serie a montare l’innovativo Skyactiv-X Mazda, l’inedito propulsore a benzina che funziona come un diesel
Mazda3 ha da sempre un ruolo strategico in seno alla gamma Mazda. Perché è l’auto simbolo, il punto di riferimento per le altre: tutte le novità tecnologiche prima passano da Mazda3. È l’auto più pop, dall’alto dei suoi sei milioni di esemplari venduti in tutti il mondo (di cui uno in Europa) dal 2003 a oggi. È anche il primo modello del nuovo corso di Mazda: siamo giunti alla quarta generazione e l’evoluzione verso l’essenzialità delle forme del Kodo Design trova, proprio con Mazda3, la sua massima esaltazione. “Less is more”: la bellezza della semplicità.
Mazda3, l’evoluzione del Kodo Design
Sì, un’auto semplice può anche essere (molto) bella. Lo dimostra Mazda3, in cui il Kodo Design trova soluzioni più basiche eliminando tutti gli elementi superflui che nella concezione estetica giapponese non hanno ragion d’essere. Basta dare uno sguardo alla fiancata per capirlo: priva di alterazioni o cambi di ritmo, è così pulita che riflette alla perfezione l’ambiente circostante. Le dimensioni sono pressoché le medesime della generazione uscente (è stato solo allungato, di 3 cm, il passo).
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Costruita ponendo al centro il guidatore, altro tratto caratteristico di Mazda: l’abitacolo è stato quasi completamente ridisegnato senza però perdere di vista la comodità dei comandi, e la visibilità è ottima. In Italia è in commercio la versione hatchback a “due volumi”, molto vicina alla concezione di auto sportiva, quasi un coupé, con cofano lungo, coda arrotondata e spazio nei sedili posteriori non esattamente da berlina familiare.
Mazda3 incassa subito un premio
La bontà delle scelte operate dai creativi di Mazda è stata premiata quasi immediatamente dall’assegnazione del “Red Dot: Best of the Best” nell’ambito dei Red Dot Product Design Awards 2019, il massimo riconoscimento conferito alle auto che sperimentano qualcosa di innovativo a livello di design. Per il premio “Best of the Best” la giuria internazionale aveva selezionato circa cento modelli fra le 5.500 candidature ricevute da 55 Paesi. Mazda3 sarà premiata il prossimo 8 luglio all‘Aalto Theatre di Essen, rimarrà in esposizione nel Red Dot Design Museum di Essen, e comparirà nell’annuario, nel sito web e nella app del design di Red Dot. Non è la prima volta che il Kodo Design viene insignito di questo premio: era già accaduto grazie a MX-5 RF nel 2017, alla MX-5 soft top, alla CX-3 e alla Mazda2 (tutte nel 2015), alla precedente generazione della Mazda3 (2014) e alla Mazda6 (2013).
Mazda3, nuovi motori ecologici
Le novità più significative riguardano i motori, sostenibili senza pregiudicare le prestazioni. La nuova Mazda3 è la prima auto della gamma a utilizzare la tecnologia “Sustainable Zoom-Zoom 2030” che monitora le emissioni di biossido di carbonio dalla produzione all’impiego del veicolo. Ma soprattutto è la prima auto di serie a montare il rivoluzionario Skyactiv-X Mazda, il primo caso di accensione per compressione in un motore a benzina. Insomma, un benzina che funziona (e consuma) come un diesel mantenendo la brillantezza tipica del benzina.
Mazda3 monta anche il nuovo efficiente motore benzina a iniezione diretta Skyactiv-G 2.0 che abbassa i consumi e le emissioni; entrambi adottano un sistema Mild Hybrid che sfrutta le nuove tecnologie di propulsione elettrica sviluppate da Mazda. Decelerando, l’energia cinetica è trasformata in energia elettrica immagazzinata in una batteria agli ioni di litio posizionata tra le ruote. Tutti i motori usati nella nuova Mazda3 sono omologati secondo i requisiti del nuovo ciclo di test WLTP/RDE.
Mazda3 è anche sicura
Bella, confortevole, ecologica e sicura. È stato potenziato con la versione “Plus” il G-Vectoring Control, il sistema per il controllo del veicolo in movimento; risultato, maggiore stabilità e maneggevolezza per la nuova Mazda3. Sono state sviluppate tre nuove funzioni in tema di sicurezza attiva, oltre a quelle già presenti: il sistema di monitoraggio del conducente (che valuta il livello di attenzione), la rilevazione del pericolo uscita parcheggio anteriore e la funzione di supporto alla guida in colonna. La sicurezza passiva è garantita grazie all’aumento degli acciai ad altissima resistenza che passano dal 3% al 30% nel modello attuale. La scocca di Mazda3 è tanto leggera quanto più robusta e resistente agli impatti.
