Potrebbero essere i cavalcavia i protagonisti di una nuova rivoluzione nella città di Milano, che tenta di proiettarsi ormai fra le città più avanzate d’Europa. Scopriamo insieme i progetti del Comune.
Quante volte ciascuno di noi è passato sul cavalcavia del Corvetto per andare a prendere l’autostrada? O sul cavalcavia Bussa, per evitare il traffico sul ponte di Viale Farini e passare per il quartiere Isola? Potremmo assistere nei prossimi mesi a una vera a propria rivoluzione che vedrà come protagonisti proprio tre dei cavalcavia più famosi di Milano: Bussa, Corvetto e Monteceneri.
Foto Comune di Milano
Cavalcavia a Milano: futuri spazi pedonali?
Negli scorsi giorni il Comune ha pubblicato sul suo sito un bando in cui ha svelato i progetti che avrebbe per tre dei più importanti cavalcavia a Milano. L’intenzione del Comune, secondo quanto si legge dal portale internet, è di “creare spazi urbani di qualità, incentivare attività libere e aperte al pubblico, garantire il coinvolgimento attivo di cittadini, associazioni e imprese e aumentare la vivibilità degli spazi, trasformandoli in luoghi di aggregazione e socialità”
Cavalcavia a Milano: al via la sperimentazione
L’amministrazione comunale attraverso il bando cerca quindi un partner per realizzare questa piccola rivoluzione. Ma in cosa consisterebbe? L’idea è di chiudere al traffico per dodici mesi una parte del cavalcavia Bussa e per una durata compresa fra i cinque e venti giorni ad agosto una frazione del sedime del cavalcavia Monteceneri e del Corvetto.
Cavalcavia a Milano: chiusi per fare cosa?
Il Comune vuole che nelle parti pedonalizzate e chiuse al traffico siano organizzate iniziative di carattere sportivo, ludico, culturale, commerciale, assistenziale. Potremo quindi magari vedere uno spettacolo di teatro o partecipare a un torneo di calcetto sui cavalcavia a Milano. Il bando scadrà il 20 maggio, e nei giorni successivi potremo scoprire chi ha vinto e con quale progetto, per capire meglio cosa accadrà nei prossimi mesi.
Cavalcavia Bussa: che cosa accadrà dopo la sperimentazione?
Per il Cavalcavia Bussa c’è già un progetto di rigenerazione denominato “Guardami”, che attualmente è in fase di progettazione definitiva. I lavori dovrebbero partire nel 2021. Con la sperimentazione si dovrebbe già generare quella cerniera fra due dei quartieri che hanno vissuto alcune delle trasformazioni più importanti della città: Garibaldi-Isola, Bastioni di Porta Nuova e Cimitero Monumentale.
Corvetto e Monteceneri: la sperimentazione per studiare i flussi
Gli interventi previsti su questi due cavalcavia invece prevedono la chiusura totale al traffico, ma in un mese in cui i flussi di traffico sono molto ridotti: agosto. In questo modo il Comune potrà studiare i nuovi flussi di traffico a “basso regime”, capendo quali sono i percorsi alternativi e i possibili effetti. L’intenzione infatti, nei prossimi anni, è quella di demolire il cavalcavia di Corvetto e di rifunzionalizzare il Cavalcavia Monteceneri, magari creando una lunga passeggiata verde, sul modello delle High-Line di New York.
Che ne pensate?
Foto di Pepperer85