Come ogni anno la Polizia di Stato ha elaborato le previsioni dei flussi di traffico per l’estate e non mancano le sorprese. Ecco tutto quello che c’è da sapere
Le partenze estive 2020 sono condizionate da quello che abbiamo vissuto negli scorsi mesi. Lo sappiamo tutti, questa estate sarà molto particolare e diversa dalle precedenti: in tanti non potranno andare in vacanza, tanti altri hanno dovuto cambiare i propri piani modificando tempistiche o mete. Nonostante tutto sembra però che il traffico stia lentamente tornando alla normalità. La prova? Il consueto avviso relativo ai flussi di traffico a cura della Polizia Stradale.
Foto di LightField Studios
Partenze estive 2020. Le giornate da evitare.
Il simbolo inequivocabile che quest’anno non sarà come tutti gli altri è che “Viabilità Italia” – organismo istituito presso il Ministero dell’Interno e guidato dal Direttore del servizio di Polizia Stradale – ha individuato come unica giornata da bollino nero per la viabilità sulle autostrade italiane sabato 8 agosto. Sarà quello il momento in cui la maggior parte degli italiani si metterà in auto per raggiungere la meta delle proprie vacanze e la rete autostradale verrà maggiormente sollecitata.
Partenze estive 2020. I bollini rossi.
Se la mattinata dell’8 agosto è da evitare in tutti i modi ci sono anche altre giornate in cui è previsto “traffico intenso con possibile criticità”, contrassegnate con il bollino rosso: l’1 e il 2 agosto, la notte dell’8 e tutto il 9, venerdì 14, la serata del 16, e i due fine settimana del 22, 23 e 29, 30 agosto. Per favorire partenze e rientri, come ogni anno, saranno limitati gli spostamenti dei veicoli superiori alle 7.5 tonnellate. Sul sito della Polizia Stradale sono inoltre disponibili focus specifici su alcuni tratti autostradali e l’elenco dei tutor attivi sulla rete.
Foto di Fabio Lamanna
Traffico in crescita in tutta Italia….
Intanto, dopo il crollo delle statistiche a causa del lockdown, in tutta Italia stanno risalendo tutti gli indicatori legati al traffico. L’Osservatorio Anas ha comunicato in una nota che l’IMR – l’Indice di Mobilità Rilevata – è salito del 53% rispetto ai veicoli totali in strada a maggio, con il traffico feriale cresciuto del 35% – segno che ancora in tanti stanno lavorando in smart working – e quello prefestivo e festivo cresciuti rispettivamente dell’83% e del 139%. Tante auto di nuovo in strada, tanto che le rilevazioni di metà luglio addirittura hanno registrato un aumento del 10% confrontato con lo stesso mese del 2019. Numeri che vanno interpretati ma che indicano indubbiamente la ripresa delle attività.
… con alcune necessarie attenzioni
Sappiamo bene che il vero milanese considera la Liguria una propaggine della “circonvalla” vista mare. In queste settimane però ha dovuto fare i conti con code ancora più lunghe del solito causate dalle verifiche in corso su diversi viadotti. Veri e propri viaggi della speranza capaci di azzerare ogni beneficio di un fine settimana passato in riva al mare. La Liguria in particolare, insieme all’alta Toscana e al Piemonte, è oggetto di disposizioni speciali sulle criticità connesse alla viabilità, con una presenza costante delle Forze dell’ordine. Ora avete tutte le informazioni necessarie per programmare la vostra partenza intelligente. Fateci sapere com’è andato il vostro viaggio e…buone vacanze!
Foto di Massimo Cattaneo
