Partenza intelligente o comoda? Più tappe o tirata unica? Di notte o di giorno? Sono le domande che tutti ci facciamo prima di metterci in viaggio per raggiungere la meta delle vacanze. Ecco le nostre dritte per scegliere la soluzione migliore
La coda di dieci chilometri sotto il sole: l’incubo di ogni automobilista pronto a godersi le meritate vacanze e costretto invece a muoversi a passo d’uomo in autostrada. Per provare a evitarla, è molto utile conoscere tutto quello che c’è da sapere su bollini neri, cantieri, itinerari alternativi e aggiornamenti sul traffico in tempo reale.
Foto di Pozdeyev Vitaly
Esodo estivo 2019. I giorni da bollino nero
Iniziamo segnalando le date che Polizia di Stato, Anas e Aiscat (l’Associazione che riunisce le società concessionarie di autostrade e trafori) hanno indicato come le più critiche. Sabato 3 agosto e sabato 10 agosto sono le giornate da bollino nero del 2019, quelle in cui si concentrerà il grosso del traffico d’inizio vacanza, da evitare come i vicini di ombrellone rumorosi. Per quel che riguarda il bollino rosso – che descrive una situazione di traffico “intenso con possibile criticità” –, lo ritroviamo su tutti i fine settimana di agosto e sull’ultimo di luglio, oltre che nella mattinata del 7 e nella serata dell’8 settembre.
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Al via misure straordinarie per Anas…
Anas gestisce circa trentamila chilometri di strade italiane. Per l’esodo estivo 2019 ha annunciato che sulla sua rete garantirà la presenza di 2500 addetti e di 1100 automezzi, oltre a 5000 telecamere fisse e i pannelli a messaggio variabile. Saranno duecento gli operatori che gestiranno la sala di monitoraggio nazionale e le 21 sedi operative sul territorio.
… e per Aiscat
Per quel che riguarda i concessionari della rete autostradale, 37 centri di controllo garantiranno un monitoraggio ventiquattro ore su ventiquattro. Saranno 8900 le telecamere che verificheranno l’andamento del traffico, quasi 8000 le colonnine SOS a disposizione degli automobilisti, 3500 i pannelli a messaggio variabile e 8000 gli addetti alla viabilità e ai caselli autostradali.
Foto di Fabio Lamanna
Esodo estivo 2019. Dove le criticità maggiori?
Oltre al calendario del traffico, il sito della Polizia di Stato mette a disposizione degli automobilisti l’analisi dei flussi per ogni tratta autostradale. Quali saranno le “sorvegliate speciali”? Ci sono la temuta Autostrada del Mediterraneo – più nota come Salerno-Reggio Calabria – e le due autostrade siciliane A19 e A29, Palermo-Catania e Palermo-Mazara del Vallo; i raccordi autostradali verso i valichi in direzione Slovenia; le strade statali Pontina, Aurelia, Adriatica e Jonica. Per l’occasione sono stati chiusi la maggior parte dei cantieri; per evitare gli unici aperti è utile consultare queste mappe, sempre prodotte dalla Polizia di Stato.
Esodo estivo 2019. Le informazioni sul traffico
Ormai reperire le informazioni sul traffico in tempo reale è molto facile. Ci sono le app per smartphone, con l’aggiornamento di Google Maps che segnala anche i rilevatori di velocità. Ci sono i canali del Centro di Coordinamento Informazioni sulla Sicurezza Stradale (CCISS): numero gratuito 1518, sito web, applicazione per smartphone, oltre ai celebri notiziari di Onda Verde sulle frequenze di Radio RAI. Il sito della Polizia di Stato mette anche a disposizione alcuni itinerari alternativi per le principali arterie del Nord, del Centro e del Sud.
Foto di Giorgio Morara
