La trentasettesima rievocazione della storica corsa scalda i motori. A meno di due mesi dal via trapelano le prime indiscrezioni sugli equipaggi
La rievocazione della storica “Freccia Rossa” sta per tornare. La Mille Miglia 2019 è pronta a stupire tutti gli appassionati di auto d’epoca, che potranno ammirare i tanti modelli iscritti alla corsa in partenza da Brescia.
Foto di Zakrevsky Andrey
Mille Miglia 2019. Il percorso
Si partirà il 15 maggio dalla consueta pedana in Viale Venezia a Brescia, direzione Milano Marittima, transitando per Sirmione, il Parco Giardino Sigurtà a Valeggio sul Mincio, Mantova, Ferrara e Ravenna. Il giorno successivo si ripartirà con passaggi previsti a Urbino, Corinaldo, Senigallia, Assisi, Perugia, Terni, Rieti, per arrivare a Roma con le luci del tramonto. Il 17 maggio la gara comincerà la risalita verso nord facendo tappa a Viterbo, Siena, Vinci – per omaggiare Leonardo –, Pistoia, Firenze e Bologna. Ultima giornata di corsa che prenderà le mosse dalla città felsinea per attraversare Modena, Reggio Emilia, Parma, Cremona e Montichiari, e terminare come sempre dove si è partiti: in viale Venezia a Brescia. Purtroppo, diversamente da quanto accaduto nell’edizione 2018, la gara non passerà per le strade di Milano.
Mille Miglia 2019. I vip in gara
Su molti equipaggi che parteciperanno alla Mille Miglia c’è totale riserbo (capita addirittura che non vengano resi noti nemmeno a gara iniziata). Alcuni nomi però sono già stati diffusi. Ci saranno i vincitori dell’edizione 2018, che proveranno a difendere il titolo a bordo della loro Bugatti T40 del 1927: Juan Tonconogy e Barbara Ruffini. Pronte a sfidarli a bordo della loro Lancia Aprilia Franca Boni e Monica Barziza, vincitrici di un’altra gara famosa fra gli appassionati di auto d’epoca: la Coppa delle Dame. Giancarlo Fisichella – storico pilota di Formula 1 – percorrerà la Mille Miglia 2019 a bordo di un’Alfa Romeo 6C 2300, mentre Romain Dumas, due volte campione alla 24 ore di Le Mans, proverà a sfidarlo a bordo di una Abarth 750 Zagato. Sfida nella sfida fra due volti noti del mondo della ristorazione italiana: chi arriverà prima fra Joe Bastianich e Carlo Cracco?
Mille Miglia 2019. Italia contro resto del mondo
Sono ancora gli italiani a rappresentare la fetta più consistente degli iscritti alla corsa, rappresentando il 36% dei partecipanti. Al secondo gradino del podio troviamo l’Olanda, con il 15%, e la Germania, con il 10%, che sfila il terzo gradino del podio all’Inghilterra, che si ferma al 9%. Fra i 430 equipaggi che dovranno percorrere i 1801 chilometri previsti si trovano anche piloti provenienti da Singapore, Hong Kong, Giappone, Polonia, Messico e Stati Uniti.
Mille Miglia 2019. Alfa Romeo guida la corsa
Fra i marchi che si sfideranno percorrendo il percorso da Brescia a Roma e ritorno, quello più rappresentato è Alfa Romeo: la casa del biscione avrà ben trentanove vetture in gara. Staccata di tre lunghezze un’altra casa automobilistica famosa fra gli appassionati di auto d’epoca: Jaguar. Fiat si piazza al terzo posto, con trentuno auto d’epoca iscritte, superando di sole due unità Mercedes-Benz e Lancia, ferme a quota ventinove veicoli.
Foto di JHMimaging