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Decreto fiscale 2020: ecco le novità per gli automobilisti

18 Dicembre 2019

Bonus e incentivi, deroghe ed esenzioni. Sono tante le novità discusse in Parlamento in questi giorni che riguardano gli automobilisti. Se, come noi, non volete farvi trovare impreparati, ecco tutto quello che c’è da sapere.

Dicembre: tempo di bilanci… e di bilancio. È consuetudine che in questo periodo il Parlamento discuta il decreto fiscale 2020. Come l’anno scorso vi segnaliamo le novità più rilevanti che riguardano gli automobilisti.

Decreto fiscale 2020 ParlamentoFoto di Gabriele Maltinti

Ecobonus ed ecotassa confermati

In Italia solitamente le norme cambiano di anno in anno senza che ci sia una vera e propria continuità. Nel caso dell’ecobonus e dell’ecotassa sull’acquisto di autoveicoli – introdotte nel 2019 dal governo giallo-verde – si va verso la conferma. La legge non è stata modificata dalla nuova coalizione giallo-rossa. Qui trovate tutte le informazioni (link Mocauto). Ultima cosa da sapere: queste agevolazioni si sommano con quelle attivate dalla regione (link Mocauto). Cambiare auto oggi conviene!

Decreto Fiscale 2020. Estesa la RC di famiglia

Con il 2020 dovrebbe arrivare la cosiddetta assicurazione di famiglia. La norma prevede che ogni nucleo familiare possa beneficiare della migliore classe di merito disponibile fra le persone che ne fanno parte. In questo modo si potranno assicurare i veicoli a due e quattro ruote a condizioni più vantaggiose. Il risparmio dovrebbe essere garantito. Si tratta di un’estensione della legge attualmente in vigore che consente l’assicurazione di mezzi di tipologia differente e che rende valido il meccanismo anche in caso di rinnovo.

Decreto fiscale 2020 RC famigliaFoto di Robert Kneschke

Bollo auto: stretta per chi evade

Se da una parte il Parlamento ammorbidisce le norme, dall’altra arriva un giro di vite. L’obiettivo dell’emiciclo è diminuire sensibilmente l’evasione del pagamento del bollo auto. Come? Attraverso l’acquisizione da parte del Pubblico registro automobilistico (Pra) dei dati sulle tasse gestite da Agenzia delle entrate, regioni e province autonome. Una banca dati unica che consentirà di eseguire controlli più efficaci. Inoltre il pagamento potrà essere effettuato solamente tramite pagoPA, la piattaforma dedicata ai pagamenti della Pubblica Amministrazione.

Seggiolini anti abbandono, arriva la deroga

Avevamo parlato poche settimane fa della norma che obbligava all’acquisto di seggiolini dotati di dispositivi antiabbandono. In seguito all’entrata in vigore di questa legge ci sono state numerose polemiche per lo scarso preavviso dato alle persone per adeguarsi, per i costi e perché non erano chiare le modalità di accesso agli incentivi. Le novità per quanto riguarda questo tema sono due: la moratoria fino al 6 marzo per mettersi in regola e l’aumento del fondo dedicato alle agevolazioni da uno a cinque milioni di euro.

Addio all’esenzione per le scuole guida

Il 2019 sarà ricordato come l’ultimo anno in cui le scuole guida hanno goduto dell’esenzione dal pagamento dell’Iva. In seguito a una sentenza della Corte di Giustizia Europea l’Italia si è dovuta adeguare, riconoscendo questo tipo d’insegnamento come specialistico e non equiparabile all’istruzione scolastica. La norma contenuta nel Decreto Fiscale non avrà effetto retroattivo, ma dal 2020 ottenere la patente costerà il 22% in più.

Decreto Fiscale 2020. Le altre cose da sapere

Ci sono altre cose da sapere su questo Decreto Fiscale 2020. Una novità riguarda il mondo delle due ruote. Dall’anno prossimo si potranno detrarre fino a 250 euro per l’acquisto di dispositivi di “protezione individuale moto airbag”, con uno stanziamento complessivo di 30 milioni l’anno. Nell’ambito delle politiche green, tra le agevolazioni dedicate alle persone diversamente abili con Iva al 4%, entrano anche le auto elettriche e ibride.

Decreto fiscale 2020 scuola guidaFoto di Dragana Gordic