A pochi giorni dalla decisione di riaccendere le telecamere di Area B per controllare gli ingressi dei veicoli più inquinanti in città il Comune fa marcia indietro
Area B nuovamente disattivata. È questa la scelta presa dal Sindaco Sala per tentare di arginare la nuova ondata di contagi che sta investendo la città di Milano dopo giorni di polemiche in seguito alla decisione di riattivare il sistema di monitoraggio degli ingressi dei veicoli in città.
Foto di VILTVART
La scelta iniziale di riattivare Area B
Palazzo Marino all’inizio di ottobre aveva annunciato che con la riaccensione dei riscaldamenti nelle abitazioni e negli uffici fissata per la metà del mese avrebbe riattivato tutto il sistema di controllo degli ingressi dei veicoli inquinanti in città con l’obiettivo di provare a limitare la crescita dei livelli d’inquinamento tipica dei mesi più freddi dell’anno. La riattivazione di Area B, insieme al ripristino della disciplina della sosta nelle strisce blu e gialle, avrebbe rappresentato il totale ritorno alla normalità per quel che riguarda le politiche meneghine sulla mobilità.
Area B disattivata. Il Comune ci ripensa
Una normalità dalla quale si è ancora molto lontani a giudicare dall’evolversi della situazione sanitaria e dal traffico che chiunque frequenta la città in questo periodo così particolare sperimenta quotidianamente. A fronte di queste considerazioni, del collasso del sistema del trasporto pubblico cittadino e regionale, del fatto che ancora in pochi vedono i nuovi mezzi di trasporto come soluzione sicura per i propri spostamenti e dopo settimane di polemiche politiche, il Sindaco ci ha ripensato spegnendo nuovamente gli occhi dei portali collocati ai confini della città a partire dal 23 ottobre. Area B è stata quindi nuovamente disattivata dopo soli otto giorni di lavoro.
Foto di DELBO ANDREA
Fino a quando resterà spenta Area B?
Il provvedimento adottato non ha una scadenza definita quindi al momento è difficile prevedere quando area B sarà riattivata. Certamente molto dipenderà dall’andamento dei contagi nella città metropolitana di Milano che sembrano essere in costante aumento. Una data che può essere presa in considerazione è quella dell’11 gennaio, giorno in cui la Giunta lombarda ha fatto slittare il blocco per i diesel euro 4 in tutta la regione inizialmente previsto per questo autunno.
Area C rimane attiva
Mentre la sorella minore Area B subisce i tentennamenti della politica, la primogenita congestion charge Area C ha ripreso le attività a pieno regime dal 15 giugno e non c’è attualmente nessuna previsione di spegnere anche le telecamere che circondano il centro della città. Non sono contenti di queste evoluzioni soprattutto i pendolari dell’hinterland, che però potranno consolarsi con i 3,5 milioni di euro destinati ai Comuni con una popolazione inferiore ai 30mila abitanti stanziati da Regione Lombardia per rinnovare la segnaletica stradale che, stando ai dati diramati dall’Assessorato alla Sicurezza, è concausa del 70% degli incidenti stradali nei piccoli centri abitati.
Foto di Jacopo Minetta
