Abbiamo letto i programmi dei tre principali candidati alle elezioni regionali del 4 marzo per provare a capire quali sono le proposte in campo che riguardano il mondo dell’auto.
Siamo ormai a ridosso di una nuova tornata elettorale in cui siamo chiamati a scegliere chi governerà nei prossimi anni l’Italia e la Lombardia. Abbiamo pensato che potesse essere utile leggere per voi la parte dei programmi elettorali che riguarda il mondo dell’auto dei tre principali candidati alle elezioni regionali: Attilio Fontana per il centrodestra, Giorgio Gori per il centrosinistra e Dario Violi per il Movimento 5 Stelle. Ecco cosa abbiamo trovato.
Lo abbiamo fatto cercando di essere imparziali e provando a riportare in modo testuale le varie proposte in campo.
N.B.: I candidati sono posizionati in ordine alfabetico. Le parti estrapolate letteralmente dal programma del candidato sono in corsivo.
Elezioni Lombardia, programmi per gli automobilisti: Attilio Fontana
Fonte: http://www.fontanapresidente.it/la-mia-proposta
L’ex Sindaco di Varese inserisce i temi cari agli automobilisti in due sezioni della sua proposta: “Lombardia – Più connessa e competitiva” e “Lombardia – Più pulita e vivibile”.
Si parte dal sistema stradale, con il completamento delle opere infrastrutturali già avviate e l’elaborazione di un Piano di manutenzione delle strade. Per quel che riguarda la manutenzione stradale nel programma si legge che saranno valorizzate le iniziative per il miglioramento della viabilità interregionale, a partire dal completamento e ammodernamento dei ponti sul Po e la riapertura e navigazione dei Navigli.
Ci sono poi esplicitate novità che riguarderebbero i pendolari autostradali. Da una parte si legge che uno degli obiettivi che saranno perseguiti è la gratuità delle tangenziali di Como e Varese, dall’altra si dichiara che saranno negoziati con il Ministero delle Infrastrutture sconti per i frequently users delle Tangenziali Milanesi e dei tratti metropolitani delle principali arterie autostradali lombarde (A4, A8, A9).
Per quel che riguarda le misure sulla qualità dell’aria, il candidato del centrodestra scrive che saranno adottate diverse misure, come la limitazione alla circolazione dei veicoli più inquinanti o la concessione d’incentivi per la loro sostituzione. La Regione, a fronte di queste scelte, s’impegnerebbe a provvedere alla sostituzione del parco auto regionale con auto elettriche e a confermare le agevolazioni già introdotte nella precedente legislatura, come, a titolo esemplificativo la misura zero bollo per le auto elettriche.
Elezioni Lombardia, i programmi per gli automobilisti: Giorgio Gori
Fonte: https://www.giorgiogori2018.it/programma/
Il Sindaco di Bergamo individua due macro temi in cui racconta i suoi piani per gli automobilisti lombardi: “Governo del territorio, infrastrutture e trasporti” e “Cambiamenti climatici, transizione ecologica, dissesto idrogeologico e protezione civile”.
Si comincia con la manutenzione straordinaria di strade, gallerie e ponti con particolare attenzione sulla viabilità locale e la sicurezza stradale grazie allo stanziamento di risorse stabili. Per quel che riguarda le grandi infrastrutture si propone una spending review, con un’operazione trasparenza sulla reale fattibilità dei progetti in essere, a partire da Pedemontana, Mantova – Cremona e Broni – Mortara.
Altro tema posto all’ordine del giorno dal centrosinistra è quello della sicurezza stradale. Nel programma di legge che dal 2013 ad oggi il numero d’incidenti stradali in Lombardia e rimasto praticamente invariato. La proposta è di adottare l’approccio Safe System che ha dato ottimi risultati in molti paesi dove il tasso di mortalità stradale è più basso che in Lombardia.
Si apre poi il capitolo legato alla qualità dell’aria in cui viene esplicitato un obiettivo chiaro: fare in modo che entro il 2025 almeno il 20% del parco macchine circolante sia composto da auto elettriche, ibride o a metano. Per raggiungere questi numeri si propongono da una parte incentivi che anticipino di un triennio i divieti di circolazione per le categorie più inquinanti e la modulazione progressiva del bollo auto, con contributi per le famiglie meno abbienti, dall’altra l’introduzione di aree a zero emissioni in tutte le principali aree urbane entro il 2030, divieto di circolazione dei motori diesel e benzina a partire dal 2035.
Elezioni Lombardia, i programmi per gli automobilisti: Dario Violi
Fonte: http://www.violidario.it/programma-lombardia-2018/
Consigliere Regionale uscente, anche il candidato del Movimento 5 Stelle divide i temi che riguardano il mondo dell’auto su due capitoli: “Ambiente – Economia circolare – Gestione rifiuti” e “Trasporti”.
Ritorna il tema delle grandi infrastrutture viarie. Nel programma si propone una revisione di tutte le grandi opere lombarde inserite nel Programma Regionale Mobilità e Trasporti con lo stralcio delle opere inutili.
Si passa poi agli investimenti sulla rete stradale: il Movimento propone di dare priorità a interventi per la risoluzione di criticità puntuali che rappresentano colli di bottiglia per la regolare circolazione oltre a garantire adeguati cicli di manutenzione ordinaria e straordinaria per valorizzare l’esistente con interventi volti a migliorare la pavimentazione e consolidare le opere d’arte in funzione di una maggiore sicurezza e comfort di guida. Un’ulteriore proposta è promuovere uno studio sullo stato di conservazione e sulle criticità dei viadotti stradali e dei numerosi ponti sul Po che versano in uno stato di degrado.
Per quel che riguarda il ricambio dei mezzi privati si sostiene come sia necessario programmare da subito i limiti alla circolazione che saranno progressivamente imposti ai veicoli inquinanti nei prossimi 15 anni in modo che cittadini e imprese possano tenerne conto nel momento in cui valutano l’acquisto di un veicolo.
