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Nuova Fiat 500… non un’auto qualsiasi

14 Aprile 2021

Per capirla bisogna vederla, dal vivo: questo il suggerimento di Mocauto perché la Nuova 500 non è una 500 come le altre che si sono succedute dal 1957 a oggi, ma un concentrato di design e tecnologia davvero unico. E non c’è solo elettrica, merita interesse anche la versione ibrida

Definire la Nuova Fiat 500 un’utilitaria, lo abbiamo già scritto, è per lo meno riduttivo. Il restyling è stato rivoluzionato, sia a livello di design che di tecnologie, con il motore “full electric” che spedisce in una nuova dimensione la più amata dagli italiani. Per alcuni è un’auto di lusso, sicuramente molto chic, senza dubbio non è un’auto qualsiasi. Per noi di Mocauto è un’auto da scoprire…

Nuova Fiat 500, esperienza “Live”

Per capire cosa e come sia diventata la Nuova Fiat 500 c’è solo un modo: venire in concessionaria e vederla dal vivo. Raccontarla a parole non rende bene l’idea. Quello che invece si può scrivere sono le caratteristiche tecniche, all’avanguardia se si parla di auto elettriche. Come l’autonomia di 320 Km e i tempi di ricarica delle batterie Lithium-Ion da 42kWh: grazie al sistema fast charger da 85 kW sono sufficienti cinque minuti di ricarica per garantire una percorrenza di 50 Km e per ricaricare l’80% della batteria ne occorrono trentacinque. Le prestazioni? Il motore della Nuova 500 Passion e Icon ha una potenza di 87 kW che consente la velocità massima di 150 km/h (autolimitata) e un’accelerazione da 0 a 100 in 9.0 secondi. La versione Action è equipaggiata con un e-motor da 70 kW con accelerazione da 9,5 secondi 0-100 km/h, una velocità autolimitata a 135 km/h. Ma, anche in questo caso, per capire meglio serve il test-drive…

Nuova Fiat 500 seconda al COTY

Partiva da favorita o almeno così si vociferava fra gli addetti ai lavori. Per un pugno di voti la Fiat 500 elettrica non si è aggiudicata a Ginevra il premio più ambito, quello di Auto dell’Anno. Nel testa a testa finale, che ha interessato anche la debuttante Cupra Formentor, l’ha spuntata la Toyota Yaris con 240 voti. Seconda, ma prima delle auto elettriche (l’altra in lizza, anch’essa considerata tra le papabili, era la Volkswagen ID3c), proprio la 500 con 224 voti, uno in più della Cupra in una delle edizioni del COTY più incerte di sempre. L’utilitaria di lusso italiana ha conquistato il maggior numero di preferenze in quattro paesi: Germania (a pari merito con Yaris), Italia, Olanda e Svizzera. La Nuova 500 elettrica è stata eletta di recente dai lettori di Quattroruote “novità dell’anno 2021”.

Preferisci l’ibrido? 500 c’è

Perché non c’è solo 500 elettrica. Per chi desidera un atterraggio più morbido nelle motorizzazioni green la gamma della city car italiana è completa e propone anche la versione Mild Hybrid che nel 2020, seppur in piena pandemia, assieme alle “sorelle” ibride Panda e Ypsilon ha venduto 110mila unità in Europa (oggi siamo a quota 155mila) conquistando la leadership del segmento anche grazie a questa efficiente motorizzazione da 1 litro a 3 cilindri che eroga 70 CV (51,5 kW) di potenza massima a 6.000 giri/min. Il motore ibrido recupera energia in fase di frenata e decelerazione, la immagazzina in una batteria al litio per utilizzarla per riavviare il motore termico dopo uno stop in marcia e per assisterlo in fase di accelerazione. Anche il motore è leggero: pesa appena 77 Kg.

La 500 ambasciatrice del “Made in Italy”

La Fiat 500 è commercializzata in oltre 100 Paesi a tutte le latitudini. Oltre l’80% degli esemplari viene venduto fuori i confini italiani, una percentuale altissima che rende la 500 il veicolo più internazionale di Fiat. I principali mercati esteri sono Gran Bretagna, Francia, Germania, Spagna, Belgio, Paesi Bassi e Giappone. I più lontani e curiosi? Se vi dovesse capitare di fare una bella vacanza nei Caraibi (quando si potrà tornare a volare normalmente) in special modo alle Isole Cayman, Curaçao o Saint Martin, tenete gli occhi bene aperti se camminate per strada perché potreste vedere passare una 500, la miglior ambasciatrice del Made in Italy nel mondo che ci sia…