È l’auto che tutti i giovani automobilisti sognano di avere. Bella, elegante, con linee accattivanti, dalle dimensioni contenute e – non guasta mai – veloce. Per alcuni un mito, per altri semplicemente la MiTo, che nel 2016 è stata (ri)lanciata sul mercato del segmento B con un nuovo restyling (a partire dall’inedita calandra) e caratterizzata, in generale, da un forte family feeling con la nuova Giulia.
Alfa MiTo: un pizzico di storia
Bisogna andare indietro esattamente di otto anni (al giugno del 2008) per assistere al primo lancio della MiTo. A proposito, perché “MiTo”? MI sta per Milano, dove è stata disegnata e progettata, mentre TO sta per Torino, dove veniva costruita: da qui un acronimo azzeccatissimo che strizza l’occhio al pubblico giovanile a cui, di fatto, era ed è destinata. Un’auto dalla spiccata indole sportiva: al salone di Ginevra del 2009 fu presentata anche in versione GTA prototipo con motore 1.750 Turbo a iniezione diretta da 240 CV.
Quale MiTo vuoi?
Tre allestimenti, sei pack, otto colori, otto diversi cerchi in lega. Sono alcuni dei numeri della nuova MiTo la cui versione base si chiama proprio così, MiTo, con il nuovo frontale impreziosito da proiettori con cornici brunite e una ricca dotazione di serie (climatizzatore manuale, 7 airbag, il selettore Alfa DNA e il sistema ESC). La versione Super ha cerchi in lega, cruise control e può essere dotata di clima automatico e sedili rivestiti in pelle pregiata. L’allestimento Veloce è quello più sportivo e accattivante con il doppio terminale di scarico e l’impianto frenante maggiorato Brembo. Ma per scoprire le caratteristiche complete dei tre allestimenti e le varie declinazioni della nuova MiTo, l’invito è quello di recarsi in una delle tre concessionarie Alfa Romeo di Mocauto in via dei Missaglia e via Palmanova a Milano o a Paderno Dugnano (Mi) sulla SS dei Giovi, angolo via Nenni.
Il diesel è la vera novità
Con il restyling 2016 si completa la gamma dei motori della MiTo con l’introduzione del diesel grazie all’inedito 1.3 Multijet da 95 CV. Prestazioni inalterate a fronte di bassi consumi ed emissioni contenute. Il nuovo diesel spinge fino a 180 km/h di velocità massima con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 12,5 secondi. Potrete scegliere anche i propulsori 1.4 da 78 CV, 1.4 MultiAir Turbobenzina da 140 CV o 170 CV – entrambi con cambio automatico TCT -, 0.9 Turbo TwinAir da 105 CV e 1.4 GPL Turbo da 120 CV.
Sempre online con la nuova MiTo
Tecnologica e social sono altre due caratteristiche della nuova MiTo, che si configura come un’auto sempre connessa grazie al sistema Uconnect con touchscreen da 5″ completo di interfaccia Bluetooth, connettore Aux-in, porta USB e comandi vocali. Scaricando l’applicazione Uconnect Live, i clienti della Nuova MiTo avranno a disposizione 100mila stazioni radio grazie a Tunein, le 35milioni di tracce musicali con Deezer, il notiziario mondiale della Reuters, ovviamente Facebook e Twitter e il navigatore online TomTom.
