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Panda sperimenta il biometano

Panda Natural Power

Un nuovo carburante, il biometano

Nel quartiere Niguarda a Milano, al confine con Bresso, CAP Holding, la società che controlla il servizio idrico integrato dell’hinterland del capoluogo lombardo, gestisce un depuratore che ha il compito di ripulire i reflui prodotti da molti Comuni dell’hinterland milanese.

Il meccanismo che consente la depurazione delle acque di fogna – grazie ad alcuni impianti innovativi di nuova installazione che potremmo definire bio-raffinerie – produce biometano, il quale si sviluppa all’interno del ciclo idrico.

Verso il futuro in Panda

Grazie a un accordo fra FCA e CAP è stata avviata una sperimentazione che ha l’obiettivo di valutare la qualità del gas prodotto e la sua compatibilità per l’uso viabilistico. In Italia, infatti, il quadro normativo vigente non consente l’immissione di questa tipologia di carburante in rete.

La sperimentazione prevede che il biometano prodotto nel depuratore vada ad alimentare una Panda Natural Power, automobile che da poco ha superato i 300 mila esemplari prodotti e dal 2007 è l’auto a gas naturale più venduta in Europa. Percorrerà 80 mila chilometri, verrà utilizzata per gli spostamenti del personale del gruppo CAP, e farà il pieno presso il depuratore di Niguarda, dove sarà collocato il primo distributore italiano di biometano a km zero. Verranno effettuate approfondite verifiche da parte del CRF (il Centro Ricerche di FCA) che valuterà se il biometano prodotto da Gruppo CAP avrà o meno particolari effetti sul motore.

Obiettivo emissioni zero…

Il gas al centro della sperimentazione ha le stesse caratteristiche di quello estratto dal sottosuolo, ma è prodotto da fonti rinnovabili ed è quindi veramente ecologico. Se il metano è già il carburante più pulito che abbiamo a disposizione, viste le minime emissioni nocive, nel caso di biogas prodotto da reflui e scarti vegetali la riduzione di emissioni di CO2 è quasi totale. Ci avviciniamo ai numeri di una vettura elettrica rifornita con energia proveniente da fonti rinnovabili come l’eolico o il solare. Una tecnologia che può essere un importante alleato nella lotta ai cambiamenti climatici e all’inquinamento atmosferico.

…risparmiando nel rifornimento

La Panda Natural Power scelta per l’esperimento ha un motore bicilindrico TwinAir di 900 cc da 80 Cv quando alimentata a gas naturale, ed è importante rimarcare il fatto che il biometano rappresenta una valida soluzione per la mobilità del futuro, con il vantaggio di essere già pronto oggi, e consente risparmi sul rifornimento fino al 56% rispetto alla benzina e fino al 30% rispetto al gasolio.

CAP FCA biometano