Cambia il costume degli italiani per quanto riguarda il possesso e l’utilizzo dell’auto. Che non sempre è di proprietà. Come vedremo anche dai numeri, prende sempre più piede il fenomeno del noleggio auto a lungo termine, ben distinto da quello a breve termine con cui siamo soliti avere a che fare soprattutto in vacanza quando si “affitta” un’auto per un periodo di pochi giorni. Il noleggio a lungo termine è altro e se, nel recente passato, lo associavamo esclusivamente ad aziende e partite iva (che restano comunque i principali clienti), ora è sfruttato sostanzialmente da tutti.
Cos’è il noleggio a lungo termine?
Si tratta di un contratto che il cliente stipula con una società di noleggio la quale mette a disposizione un’auto dietro pagamento di un canone mensile fisso e prestabilito che varia in base al modello di auto, al periodo di noleggio (che di norma varia tra i 12 e i 60 mesi) e ai chilometri che s’intendono percorrere (superati i quali scatta una penale). Nella cifra, di solito, sono inclusi i seguenti servizi:
- Rca Auto (con furto&incendio, eventualmente la formula kasko);
- pagamento del bollo;
- manutenzione ordinaria e straordinaria (tagliando, revisione e riparazioni varie);
- sostituzione pneumatici;
- tassa di proprietà;
- assistenza legale e soccorso stradale.
Quali vantaggi offre un noleggio a lungo termine?
- La cifra è fissa, non devi affrontare spese impreviste anche a fronte di guai meccanici. Siamo nel campo del “all inclusive”.
- Niente rischi legati al deprezzamento e all’usura dell’auto.
- Non ti devi più preoccupare delle scadenze relative alla revisione e al tagliando. Lo farà l’agenzia che si occuperà direttamente, con il proprio personale, di portare l’auto in officina.
- Risparmio di tempo e, in caso di sosta per riparazioni, hai l’auto sostitutiva.
- La scelta di modelli è ampia.
Poi però bisogna analizzare anche a chi conviene questa formula. Sicuramente a chi percorre tanti chilometri (per lavoro o per diletto) e magari è in possesso di una partita iva. La legge, infatti, consente di dedurre i costi sostenuti fino a un importo annuo massimo di 5.164,57. Conviene alle imprese, grandi e piccole, per le loro flotte aziendali: il canone fisso mensile consente di mettere a bilancio cifre precise, così non sarebbe possedendo auto di proprietà. Magari conviene un po’ meno alle famiglie che, di solito, tengono l’auto per un periodo di tempo più ampio rispetto a quelli canonici dei noleggi.
(Flickr, photo by Markus Spiske)
I numeri del noleggio a lungo termine
Ecco quanto vale secondo l’Aniasa (l’Associazione nazionale industria dell’autonoleggio e servizi automobilistici) il mercato italiano del noleggio a lungo termine:
- il fatturato è di 4,3 miliardi di euro;
- flotta di 585mila veicoli;
- gni anno vengono immatricolati (dalle società) mediamente 223mila auto;
- i clienti principali sono le aziende (65mila) e la P.A. (2.700);
- i clienti privati sono 10mila;
- veicoli usati venduti: 160mila.
I dati più recenti diffusi dal Centro studi Promotor parlano di una crescita dal 14,9% del 2015 al 30,7% del 2017 di concessionari che hanno venduto auto a società che poi le avrebbero noleggiate a lungo termine. Il mercato delle auto a noleggio ha un’incidenza su quello dell’auto pari al 24,5%. Sempre secondo Aniasa, in tutto il 2016, questa formula avrebbe registrato un aumento del 4% del numero dei contratti.