Secondo una recente indagine che ha comparato il numero di autovelox presenti in diversi Stati europei la risposta sembrerebbe essere molto semplice: sì
Gli automobilisti italiani forse lo sospettavano, ora ci sono anche le prove: in Italia ci sono troppi autovelox. A rilevarlo una ricerca condotta dall’ente di ricerca europeo Zutobi che ha elaborato i dati raccolti da tre differenti enti: Speeding Europe, SCBD e Auto Europe.
Foto di Bikeworldtravel
I numeri
Per fare certi tipi di affermazioni è opportuno avere i numeri dalla propria parte ed è quindi bene partire proprio da qui. Stando al report pubblicato pochi giorni fa in Italia sono presenti 8.073 rilevatori di velocità. La presenza in Italia di così tanti autovelox piazza il nostro Paese sul gradino più alto in Europa. Nessun altro Stato ha installato sulle sue strade così tanti apparecchi. Ma chi c’è alle spalle dell’Italia? E, soprattutto, quanti rilevatori di velocità conta? Al secondo posto c’è il Regno Unito in cui però sono segnalati meno della metà degli autovelox italiani: solo 4.014, il 49%. Numeri che non lasciano molto spazio all’interpretazione e che evidenziano che probabilmente nel nostro Paese si è abusato di questo tipo di tecnologia.
I più severi
Nella stessa ricerca si può scoprire anche l’elenco dei Paesi che secondo parametri diversi – limiti di velocità, numero autovelox, importi medi delle multe, per fare alcuni esempi – risultano essere i più severi nei confronti degli automobilisti. A guidare la classifica in questo caso troviamo la Norvegia, che si piazza al primo posto con un indice di 6.43 a causa degli importi molto alti delle multe comminate. Al secondo posto di questa classifica però ritroviamo il nostro Paese che proprio “grazie” al dato relativo agli autovelox e agli importi delle sanzioni fra i più alti del Vecchio Continente, arriva a un indice di severità di 4.95. Il terzo gradino del podio? È occupato dal Regno Unito con un indice di 4.90.
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I parametri
L’indice di severità viene stabilito considerando sette parametri, quattro dei quali riguardano le sanzioni: il limite di velocità, il numero di autovelox, la soglia alcolica da non oltrepassare, le sanzioni comminate per guida in stato di ebbrezza, superamento dei limiti di velocità, uso del cellulare alla guida, passaggio con il rosso. È interessante per avere un quadro completo scoprire per ogni parametro la forbice fra il Paesi più severi e quelli più lassisti.
Eccesso di velocità in autostrada
Al primo posto troviamo la Norvegia con multe che partono da 711€, al secondo posto l’Olanda con 186€, al terzo l’Italia con 143€. In fondo alla classifica troviamo la Lettonia con 28€, l’Albania con 20€ d la Repubblica Ceca con 19€.
Guida in stato di ebbrezza
Ancora una volta è la Norvegia che si caratterizza per essere il Paese europeo più severo con multe che partono da 5.783€. Al secondo posto sempre l’Italia con 1.500€, al terzo ex equo Spagna e Germania con 500€. Agli ultimi posti Albania con 175€, Lettonia con 20€ e Repubblica Ceca con 19€.
Uso del telefono in auto
Per questa classifica si mescolano le carte con l’Olanda al primo posto con sanzioni che partono da un minimo di 230€, seguita a pari merito da Spagna e Regno Unito con 200€. Fra i Paesi meno severi la Lituania e il Lussemburgo con 28€, la Lettonia con 25€ e l’Albania che rilascia multe che partono dalla cifra modestissima di 8€, non proprio un deterrente.
Passaggio con il semaforo rosso
Ritroviamo come Paese più severo la Norvegia con multe dall’importo minimo di 756€, seguito dalla Grecia che si ferma a 700€ e dall’Olanda con 240€. Si confermano Paesi più permissivi Lettonia (40€), Repubblica Ceca (38€) e Albania (10€).
Soglia alcolica
Il Paese che garantisce più margine agli automobilisti che si mettono alla guida dopo aver bevuto è il Regno Unito che fissa il limite di alcol nel sangue a 0,08%. La maggior parte degli Stati presi in considerazione fissa il limite a 0,05. Ci sono tre Stati che hanno norme molto restrittive: 0%. Si tratta di Ungheria, Repubblica Ceca e Slovacchia.
Limite di velocità in autostrada
Il limite più basso lo ritroviamo stranamente in uno dei Paesi con l’ammontare delle sanzioni più basso: la Lettonia. Qui il tachimetro non può superare i 90 km/h. Seguono la Norvegia e l’Albania che fissano il limite a 110 km/h. Nel resto d’Europa si può viaggiare fra i 120 km/h e i 130 km/h. Unica eccezione la Polonia che consente ai suoi automobilisti di toccare i 140 km/h.
Autovelox
Chiudiamo il cerchio con il dato clamoroso del nostro Paese e i suoi 8.073 autovelox rispetto alle altre grandi nazioni europee. Abbiamo detto del secondo posto del Regno Unito (4.014), seguito da Germania (3.813), Francia (2.406) e Spagna (1.390). Numero che certificano come in Italia con tutta probabilità si stia abusando di questa tecnologia e ci siano troppi autovelox.
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