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Furti auto 2020. In Italia è allarme SUV

24 Marzo 2021

Il consueto report curato da LoJack riporta dati allarmanti sui furti auto in Italia, cresciuti in maniera esponenziale nel secondo semestre 2020

Quante auto sono state rubate in Italia nel 2020? Quali sono le regioni più a rischio? Quali i modelli maggiormente presi di mira? Troviamo le risposte a queste domande nel report annuale di LoJack, società leader dei servizi telematici e nel recupero dei veicoli rubati.

Furti auto 2020 SuvFoto di  Dragana Gordic

L’effetto lockdown

Il 2020 è stato un anno particolare anche per quel che ha riguardato i furti d’auto nel nostro Paese. Dallo scoppio della pandemia a giugno si è registrato un vero e proprio crollo. Nella comparazione dei dati con gli stessi mesi del 2019 c’è stata una riduzione delle attività criminali legate alle quattro ruote a marzo (-56%), aprile (-87%) e maggio (-39%). È l’effetto lockdown, con la drastica diminuzione delle auto in circolazione e la massiccia presenza delle Forze dell’Ordine nelle strade. Ciò che stupisce, anzi, è forse che queste attività non si siano mai davvero fermate.

Furti auto 2020, caccia al Suv

Una volta che – pur con qualche limitazione – la vita è ripresa, sono tornati a salire i numeri dei furti d’auto in Italia. Anzi, sembrerebbe che i ladri abbiano cercato di recuperare i mesi persi a causa del lockdown. Si è registrato un incremento del 30% nel secondo semestre del 2020 rispetto al primo, con l’anno che si è chiuso con un calo complessivo delle auto sottratte ai loro proprietari del 23%. I modelli maggiormente presi di mira sono stati sono gli Sport Utility Vehicle, più noti come Suv (ora potrai dire agli amici e alle amiche cosa significa l’acronimo), che hanno raggiunto la quota record del 41% sul totale dei veicoli rubati, con una crescita dell’8% sul 2019.

Furti auto 2020 Suv regioni 

Le Regioni più pericolose

La Campania resta la Regione più pericolosa per quel che riguarda le auto. Più di un terzo dei furti, il 37%, avvengono lì. Al secondo gradino di questo podio amaro troviamo il Lazio con il 24%, al terzo la Puglia con il 18%. Chiude un ipotetico quartetto la Lombardia con il 10%. Quasi nove furti su dieci, l’89%, sono avvenuti in queste quattro regioni italiane. In seguito al lockdown quindi si è assistito a una polarizzazione geografica di questo odioso fenomeno e il focus dei furti auto avvenuti nel 2020 sulla categoria dei SUV. Tra i modelli più trafugati rispetto al 2019, troviamo al primo posto la Fiat 500X e al terzo posto Jeep Renegade. La ragione? Semplice, sono fra le vetture più acquistate in Italia. La domanda, qui, nasce spontanea.

Dove finiscono le auto rubate?

Sempre secondo le analisi di Lojack l’interesse per i Suv è causato dal fatto che conservano mediamente un valore economico più elevato rispetto agli altri segmenti. I ladri sono sempre più interessati a cercare il maggior profitto possibile e questo tipo di vetture corrisponde all’identikit.

Al primo posto fra i Paesi di destinazione dei veicoli rubati c’è tutta l’area balcanica: Serbia, Albania e Slovenia. In seconda battuta arrivano l’estremo oriente, il Brasile e l’Africa. Come difendersi allora? La tecnologia viene in soccorso per recuperare immediatamente il veicolo prima che se ne perdano le tracce. La tempestività è fondamentale per aumentare le possibilità di recupero e la tecnologia in questo aiuta moltissimo, oltre a qualche piccolo accorgimento.

Furti auto 2020 Suv tecnologiaFoto di LightField Studios