La storica pista, casa del famoso pilota senza volto Stig, lascerà spazio a un quartiere residenziale. Dopo l’allontanamento dal programma dei tre storici conduttori nel 2015, un altro duro colpo per gli appassionati di Top Gear
È stata la vera protagonista di Top Gear. Il luogo in cui Stig – il pilota di cui non si conosceva l’identità – testava le auto. Il circuito su cui si sono sfidati personaggi noti e meno noti, alla ricerca del tempo più basso sul giro lanciato. Il palco dal quale i tre presentatori del programma hanno inscenato ogni tipo di prova. Tutto ciò non è bastato: la pista del famoso show televisivo britannico chiuderà i battenti a causa di un piano di urbanizzazione approvato alla fine di marzo. L’aeroporto della gloriosa Royal Air Force (a Dunsfold, nella contea di Surrey) all’interno del quale era stata ricavata la pista verrà abbattuto, lasciando lo spazio a un nuovo quartiere con case, palestre, un centro commerciale e un punto di primo soccorso.
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Top Gear, anni travagliati
In realtà la pista di Top Gear non è più utilizzata per girare le puntate del programma da quando i conduttori Jeremy Clarkson, Richard Hammond e James May hanno abbandonato lo show. La BBC nel 2015 ha infatti deciso di non rinnovare il contratto al presentatore “storico” del programma, Clarkson, famoso per il suo carattere fumantino e per le sue battute assai poco politically correct. Il motivo della discordia pare essere stato una violenta lite con uno dei produttori. In seguito all’allontanamento del conduttore anche i suoi due colleghi hanno scelto di abbandonare lo show.
Foto di Gary Perkin
Top Gear e The Grand Tour
La BBC ha deciso di continuare a produrre il programma coinvolgendo due nuovi conduttori: l’anchorman radiofonico britannico Chris Evans affiancato dall’attore Matt Le Blanc, famoso per aver preso parte alla fortunata sit-com “Friends”. Insieme a loro, quattro esperti di motori con la presenza – per la prima volta nel programma – di una donna, la pilota Sabine Schmitz. Ma già al termine della prima stagione, a causa degli ascolti non soddisfacenti, Evans ha abbandonato lo show, lasciando al timone il solo Le Blanc.
Abbandonata la BBC, i tre conduttori storici hanno nel frattempo intrapreso una nuova avventura con “The Gran Tour”, quello che qualcuno ha definito il programma più costoso della storia della TV, giunto alla sua seconda stagione. “The Grand Tour” è disponibile per i clienti Amazon Prime e ogni puntata ha avuto a disposizione un budget di 5,5 milioni di euro.
Top Gear, fine di un’epoca
Top Gear è stato forse il programma sulle auto più seguito in Europa, grazie al suo tono scherzoso e dissacrante. Uno spettacolo che è arrivato a creare un indotto da 50 milioni di sterline l’anno e un format che ha provato ad avere il suo spin-off italiano con la conduzione di Guido Meda, affiancato da Joe Bastianich e Davide Valsecchi. Probabilmente il triplice fischio sul programma era già suonato nel 2015, ma l’abbattimento della pista mette definitivamente la parola fine a uno show che molti appassionati delle quattro ruote avevano imparato ad amare e apprezzare.
