Sei lombardo, non hai pagato il “bollo” della tua auto tra il 1999 e il 2014 e vuoi metterti in regola senza sanzioni o interessi? Ora puoi farlo grazie all’entrata in vigore della Legge Regionale n.20 dell’8 luglio 2015, attraverso la quale Regione Lombardia ha avviato la campagna di definizione agevolata delle posizioni irregolari relative alla tassa automobilistica.
Ma che cos’è il bollo auto?
Ma facciamo un passo indietro: che cos’è quello che chiamiamo “bollo auto”? È una tassa automobilistica applicata a tutti i veicoli sul territorio nazionale, da versare alla Regione nella quale è residente il proprietario dell’auto o del motoveicolo. Inoltre, è una tassa di possesso che va pagata in ogni caso, indipendentemente dal fatto che il mezzo sia utilizzato o meno. L’importo è calcolato annualmente, dipende dalla potenza in kW, dall’anzianità del veicolo e dal suo impatto ambientale oltre che dalla regione di residenza e deve essere pagato entro il mese successivo a quello di scadenza per non incorrere in interessi di mora e sanzioni.
Un danno da un miliardo
Non tutti lo fanno, però. Lo dimostra un dato nazionale del 2010: secondo quanto stimato dal centro studi dell’Unrae, l’associazione che rappresenta le aziende automobilistiche estere operanti in Italia, complessivamente i bolli non pagati causano allo Stato un mancato introito annuale di un miliardo di euro (6,6 i miliardi dovuti dagli italiani all’erario, 5,6 quelli effettivamente pagati). Particolarmente in difetto, in questo contesto, è la Sicilia, dove tra il 2000 e il 2012 non sono stati versati 762 milioni di euro. Solo il 12% dei possessori d’auto avrebbe regolarmente pagato il bollo: il gettito ricavato in media dal bollo auto di ogni veicolo siciliano è pari a 81 euro contro i 179 del Veneto, i 127 del Piemonte e i 120 della Lombardia.
Un’agevolazione per i possessori d’auto di Milano
E proprio la Lombardia, come anticipato, offre un’ultima chance a chi non è in regola. Chi si è dimenticato di pagare il bollo negli ultimi 15 anni può rimediare presso tutti i punti riscossione autorizzati da Regione Lombardia entro il 31 marzo 2016. L’agevolazione è valida anche nel caso in cui siano stati emessi rilievi come gli atti di accertamento e le cartelle esattoriali di Equitalia, purché non siano già state avviate azioni esecutive.
Ultim’ora: niente bollo per le auto storiche
Infine, novità di questi giorni sempre in Lombardia riguardano le auto storiche: i possessori di auto iscritte all’albo dei veicoli ultraventennali entro il 31 dicembre saranno esenti dal pagamento del bollo.
