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Autovelox Milano. Ricorso di un automobilista accolto dal giudice

21 Marzo 2019

Un pronunciamento che farà discutere, quello del Giudice di Pace di Milano, in favore di un guidatore che si era visto recapitare otto multe per infrazioni all’altezza di viale Fulvio Testi. Si apre la strada per migliaia di altri ricorsi?

Comuni, automobilisti e autovelox. Un’eterna battaglia fra la necessità di garantire la sicurezza stradale, l’esigenza di assicurarsi entrate che aiutino i bilanci comunali, la cattiva abitudine di superare i limiti e la sensazione di sentirsi vessati dall’amministrazione pubblica. Una storia fatta di ragioni e torti difficili da districare, alla quale un Giudice di Pace di Milano aggiunge una nuova pagina.

Autovelox Milano Ricorso accoltoFoto di KYNA STUDIO

Autovelox Milano. Fulvio Testi Viale della discordia

Quella che vi raccontiamo oggi è una sentenza definita storica dagli avvocati difensori e che probabilmente è destinata a mettere in difficoltà il Comune di Milano. Al centro dell’attenzione c’è il temuto autovelox di viale Fulvio Testi, posizionato fra piazzale Istria e viale Ca’ Granda, che nello scorso anno ha fatto numerose vittime fra chi faceva il suo ingresso in città. L’automobilista protagonista di questa battaglia si è visto recapitare otto multe e ha quindi deciso di predisporre il ricorso per sei di quei verbali, coadiuvato dall’associazione Globoconsumatori.

Autovelox Milano. Un punto per gli automobilisti

Si arriva al mese di dicembre del 2018, quando, forse inaspettatamente, il Giudice di Pace ha accolto il ricorso, dando ragione all’automobilista e torto al Comune. In questi giorni sono arrivate le motivazioni di cui riportiamo uno stralcio:

“Il ricorrente evidenziava che l’apparecchiatura elettronica in questione, denominata T-Expeed V 2.0, non risulta aver ottenuto l’omologazione da parte del ministero dello Sviluppo Economico, ma solo un’approvazione da parte del ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture (Mit) mediante determine dirigenziali”. 

E ancora:

“L’uso promiscuo e alternativo dei termini omologazione e approvazione è solamente apparente, trattandosi di due procedure completamente diverse. (…) Stando alla documentazione depositata dal Comune, l’apparecchiatura non sarebbe mai stata omologata, bensì approvata con due successive determine dirigenziali del Mit”.

Autovelox Milano Ricorso Viale Fulvio Testi Foto Google Maps

 Autovelox Milano. Apparecchiatura non omologata

In estrema sintesi il Giudice ha accettato il ricorso perché ha ritenuto che l’apparecchiatura utilizzata per misurare la velocità del veicolo non fosse ancora omologata. Una questione burocratica fra Ministero e Comuni che però potrebbe aprire a una nuova ondata di ricorsi da parte degli automobilisti, non solo a Milano, ma in tutte le città in cui è stato utilizzato questo specifico apparecchio. Attenzione: chi ha già pagato le sanzioni non potrà procedere al ricorso.

Autovelox Milano. Rimandate le prossime installazioni?

Vi avevamo anticipato la volontà del Comune di Milano di proseguire con le installazioni degli autovelox nel 2019 , con molti dei nuovi apparecchi già acquistati. Dopo la pubblicazione di questa sentenza però i piani di Palazzo Marino potrebbero subire qualche ritardo, in attesa delle verifiche che inevitabilmente andranno fatte con i Ministeri citati nella sentenza.

Autovelox Milano Ricorso giudice di paceFoto di Burdun Iliya