I principali marchi di FCA sono stati scelti dai registi di tutto il mondo per alcune scene poi diventate “cult” del cinema. Ricordate ad esempio quali erano le auto protagoniste de “Il sorpasso” o “Il laureato”?
Auto e cinema, il legame è stretto. Il ruolo dell’automobile in una pellicola può essere assolutamente centrale (pensiamo anche solo ai road-movie, in cui il mezzo di trasporto diventa un vero e proprio personaggio) oppure caratterizzare singole scene magari cariche di tensione, come un inseguimento mozzafiato. La lista di apparizioni è infinita, impossibile scovarle tutte anche restringendo la ricerca ai soli marchi di FCA. Ma c’è chi, su internet, in un certo senso ci ha provato…
Auto e cinema, c’è anche il database
Si chiama IMCDb (Internet Movie Cars Database) e raccoglie le informazioni su tutti i veicoli che sono apparsi sul piccolo e grande schermo. Sono oltre 65mila le pellicole analizzate frame per frame e i veicoli italiani vengono ripresi 66.671 volte. Fiat è presente 34.269 volte ed è il marchio italiano più “scritturato”. Le auto catturate dalle telecamere con più frequenza sono Fiat Punto (1.387), la Panda (1.285) e la Uno (1.105). Una Jeep compare 11.271 volte con Gran Cherokee protagonista di 2.790 scene seguita dalla sorella minore Cherokee (2.402) e Wrangler (1.724). Meno presenze ma, vedremo, più qualità per Alfa Romeo, che è stata individuata 8.148 volte sullo schermo cinematografico da IMCDb con la Giulietta a quota 549. Lancia c’è 4.298 volte con Ypsilon (238) e la vecchia intramontabile Thema (222) le più scelte dai registi.
Auto e cinema, Fiat e il Festival di Torino
Fiat è stata per quattro anni di fila (dal 2015 al 2018) sponsor del Torino Film Festival. Nel 2018 le star della rassegna cinematografica piemontese giravano per la città a bordo della 500X (presentata alla stampa internazionale lo stesso anno al Museo internazionale del cinema) e della 500L. Una partnership che dimostra quale sia l’interesse di Fiat per il cinema: basti dire che dal 1911 a oggi la casa automobilistica italiana ha prodotto qualcosa come 1.500 filmati di ogni tipo, dai documentari a videoclip pubblicitari.
Un legame che si perde nella notte dei tempi fin dal 1957 quando Federico Fellini scelse la 1100 B e la 600 per il suo Le notti di Calabria, premiato con l’Oscar. Mezzo secolo dopo la 500X fu protagonista di Zoolander 2 di Ben Stiller. Poi ci sono automobili liberamente ispirate a pellicole famose come la Kung Fu Panda del 2016 nata per celebrare l’uscita nelle sale del terzo episodio del film di animazione della Dreamworks; la ricordiamo per la livrea bianca e nera e i poggiatesta a forma di muso di Panda. Oppure, tornando a Fellini, con la 500 Dolcevita ispirata al suo capolavoro del 1960.
Auto e cinema, Alfa Romeo è la vera star
Al museo storico dell’Alfa Romeo di Arese, alle porte di Milano, c’è addirittura una sala dedicata al cinema, chiamata “Sempre protagonista”. Ospita una Giulietta Spider e il Duetto e alle loro spalle vengono proiettate a ciclo continuo le immagini cinematografiche in cui protagonista – appunto – c’è un’Alfa Romeo. Nel 2016 la sequenza è stata arricchita con l’inseguimento de Il contratto marsigliese del 1974 in cui Michael Caine guida un’Alfa Romeo Montreal. C’è anche la Giulia grigioverde guidata da Maurizio Merli in Poliziotto Sprint del 1977. Non può mancare il Duetto rosso de Il Laureato, film cult con Dustin Hoffman. Diventa bianco in una scena de Il compromesso di Elia Kazan con Kirk Douglas, mentre in Rocco e i suoi fratelli di Luchino Visconti si intravede la scritta Alfa Romeo dello stabilimento milanese di via Gattamelata.
Auto e cinema, Jeep sul set
Fu proprio la Willys, la prima Jeep datata 1941, a esportare il marchio americano sul grande schermo con le pellicole di guerra; poi toccò a tutte le altre. L’apparizione forse più famosa risale al 2003 quando Angelina Jolie, nei panni di Lara Croft in Tomb Raider – La culla della vita, era alla guida di una Jeep Wrangler Rubicon. Nel 2016 Jeep Renegade Dawn of Justice Special Edition è una superba Batmobile in Batman vs Superman: Dawn of Justice interpretato da Ben Affleck. Nel 2018 il cinema è stato utilizzato come scenario per il lancio della Jeep Renegade Hyper, la serie speciale basata sulla versione Longitude. Lo spot ideato da Leo Burnett racconta le caratteristiche della vettura attraverso un parallelismo con i supereroi della Marvel protagonisti del film The Avengers: Infinity War.
Auto e cinema, il “sorpasso” di Lancia
Anche Lancia ha dimostrato la sua vicinanza al cinema sostenendo, come main sponsor, per sette anni di fila la Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Quasi una forma di ringraziamento per essere stata chiamata a far parte di pellicole storiche come I soliti Ignoti del 1958, Un Uomo, una Donna del 1966 (in cui il protagonista maschile è proprio un pilota automobilistico) e Profondo Rosso del 1975.
Ma forse la partecipazione più famosa e significativa rimane quella, nel 1962, ne Il sorpasso diretto da Dino Risi, quando tra le mani di uno straordinario Vittorio Gassman c’è il volante di una Lancia Aurelia B24, l’auto sportiva simbolo di un periodo di boom economico. Anche Woody Allen si innamora di Lancia e sceglie la Thema e la Delta per girare alcune scene della commedia romantica To Rome with Love. Lancia inoltre scelse uno dei registi italiani più promettenti, Gabriele Muccino, per dirigere nel 2012 un cortometraggio che esprimesse tutto lo stile di Lancia; fu ambientato a Roma e proiettato a Venezia.
