Il marchio Mahindra è diventato popolare in Italia nel 2015, quando si sparse la notizia dell’acquisizione della storica carrozzeria italiana Pininfarina, avvenuta poi nel 2016. Ma Mahindra esiste da oltre settant’anni, è un colosso industriale indiano e quello automobilistico è solo una delle facce di un business che include anche i settori nautico, aeronautico, dei mezzi agricoli, dell’innovation technology, degli investimenti immobiliari e molto altro. Un conglomerato che fattura 17.8 miliardi di dollari, conta oltre 200mila dipendenti e copre cento mercati in sei continenti. E al recente salone di Barcellona il brand ha presentato gli ultimi modelli che, entro fine anno, vedremo sulle strade europee (intanto sono già ordinabili in concessionaria).
La svolta di Mahindra: il nuovo Kuv 100
Un’auto che esce dagli schemi di Mahindra per raggiungere una nuova tipologia di clientela: stiamo parlando del nuovo Kuv 100, il crossover compatto studiato per muoversi in città. Prodotto al 100% in India, sarà il modello che Mahindra cavalcherà per sfondare sul mercato italiano ed europeo, abbinando l’appeal del suv con la praticità e le dimensioni della citycar. Ha cinque porte e cinque posti, è rivolto a un pubblico giovane anche per il rapporto qualità/prezzo estremamente interessante. Perché Kuv e non Suv? La K sta per “Kool and trendy generation” e il 100 rappresenta la dimensione e la classe progressiva del veicolo, che sarà l’entry level della gamma Mahindra.
L’ammiraglia si chiama Xuv 500
È il prodotto di punta e a Barcellona è stata presentata la nuova versione W10 che è già ordinabile in tutte le concessionarie Mahindra in Europa, dove ha già raccolto molti consensi. È la classica ammiraglia, solida, imponente, dal design forte ma elegante; carrozzeria e piattaforma formano un blocco unico, ma chi l’ha guidata garantisce sulla sua estrema maneggevolezza. Può contenere sette persone comodamente sedute su tre file di sedili e il modello W10 si distingue per i due allestimenti inediti, Sport Pack (design sportivo, verniciature dual-tone e cerchi in lega) ed Entertainment Pack con i due monitor integrati negli appoggiatesta anteriori e l’alta fedeltà del sistema audio Premium con DAB (Digital Audio Broadcasting).
I primi frutti del matrimonio Mahindra-Pininfarina
Sempre al salone di Barcellona c’era il prototipo XUV Aero, progettato dal Mahindra Design Studio di Mumbai e realizzato da Pininfarina in Italia. Uno dei primi esempi concreti di collaborazione da quando la carrozzeria fondata a Torino nel 1930 è entrata a far parte della galassia indiano. Di cosa si tratta con precisione? Di un coupé/crossover dalle forme molto aerodinamiche e una singolare architettura asimmetrica a tre porte più il portellone. Monta un quattro cilindri da 210 CV con turbocompressore e va da 0 a 100 in 6 secondi.
