Attenzione:abbiamo pubblicato un articolo più recente sulla crescita delle auto elettriche.
I principali ostacoli che fino a oggi avevano contrastato la crescita dell’elettrico nel settore automotive stanno infatti per essere superati.
Ci riferiamo ad esempio ai prezzi dei veicoli, sempre più veloci e autonomi, che stanno diminuendo, o alla diffusione delle stazioni di ricarica sul territorio. Senza calcolare poi gli effetti positivi sull’ambiente e quelli sul portafoglio in termini di risparmio su bollo, assicurazione e costo dei carburanti, che sempre più influiscono nelle scelte degli automobilisti.
In ogni caso, alcune ricerche condotte a livello mondiale sottolineano come il fenomeno crescerà. La prima è stata realizzata dall’autorevole società di analisi americana ABI Research, che ha calcolato come il tasso di vendita delle auto elettriche nei prossimi anni salirà costantemente del 48%. Alla fine di quest’anno le auto elettriche vendute nei cinque continenti saranno 150mila. Un numero che oltrepasserà quota 200mila nel 2014 e 300mila nel 2015, fino alla cifra record di 2.4 milioni nel 2020, con punte di crescita in particolare nelle megalopoli della zona Asia/Pacifico, già ora in ginocchio per l’inquinamento atmosferico.
Tante auto elettriche, insomma, ma anche tanti punti di ricarica. Se all’inizio ci pensava lo Stato, ora sono le case automobilistiche, anche per invogliare all’acquisto dei veicoli green, a installarne nei punti strategici delle grandi città e nelle principali arterie. Secondo lo studio Navigant Research’s 2013-2020 Electric Vehicle Market Forecast, che ha analizzato le dinamiche del mercato automobilistico mondiale, sono sparse in tutto il mondo circa 64mila colonnine di ricarica. Entro la fine del 2013 sfioreranno quota 70mila, nel 2014 l’obiettivo è arrivare a 85mila, mentre nel 2020 saranno 200mila.
Anche perché nel 2020 circoleranno sulle strade 6,6 milioni di auto elettriche o ibride, ovvero il 7% del totale. Sempre secondo gli stessi ricercatori americani saranno proprio gli Stati Uniti a trascinare un mercato già forte a quelle latitudini: entro il 2020, infatti, solo negli stati di California, New York, Washington e Florida circoleranno un milione di auto a zero emissioni.
