Tornano gli eco-incentivi statali. E questa volta sono davvero “eco” perché, come si legge nella nota ufficiale del Ministero dello sviluppo economico, i contributi saranno elargiti ai concessionari auto che ne faranno richiesta “per l’acquisto di veicoli a Basse Emissioni Complessive (BEC) […] con l’obiettivo di promuovere la mobilità sostenibile. La misura ha una finalità ambientale e sperimentale e non è un provvedimento di sostegno al mercato dei veicoli”. I nuovi eco-incentivi sono scattati martedì 6 maggio e lo stanziamento complessivo previsto dallo Stato è di 63.4 milioni.
Gli incentivi per auto nuove… ma non solo
Gli eco-incentivi riguardano l’acquisto di auto nuove (non valgono quindi per le auto usate e le auto Km 0), i ciclomotori, i motocicli, i quadricicli e i veicoli commerciali leggeri. Con una sola condizione: che inquinino poco. Parliamo, quindi, di auto elettriche, ibride, a metano, biometano, Gpl, biocombustibili e a idrogeno. In base alle emissioni di CO2 sono state identificate tre fasce: fino a 50 g/km, fino a 95 g/km e fino a 120 g/km. Per l’acquisto delle auto appartenenti alle prime due fasce, a cui sarà destinato il 50% (15% alla prima e 35% alla seconda) dei 63,4 milioni stanziati, saranno i privati a beneficiare degli incentivi. La terza fascia, invece, riguarda macchine acquistabili dalle aziende o destinate all’uso di terzi, previa rottamazione di un’auto usata (della stessa categoria di quella acquistata) di almeno 10 anni di “età”, posseduta da almeno 12 mesi.
Quanto si risparmia?
Unrae, l’Unione nazionale rappresentanti veicoli esteri, ha già stilato la lista delle auto che rientrano nei parametri fissati dal Ministero. Sono 84: la fascia più numerosa è quella con emissioni fino a 120 g/km di CO2, che comprende 48 modelli quasi tutti a Gpl. Venti sono i modelli che rientrano nella fascia media e sedici in quella con emissioni fino a 50 g/km. Ma quanto valgono i nuovi eco-incentivi? Il risparmio massimo sarà di 5mila euro per le auto che emettono fino a 50 g/km di CO2, per lo più le auto elettriche. Fino a 4mila euro, invece, per le macchine con un’emissione compresa tra i 51 e i 95 g/km e fino a 2mila per quelle acquistate dalle aziende con emissioni fino a 120 g/km.
Per il Gruppo Fiat incentivi fino a fine maggio
Secondo quanto riportato da la Repubblica, tuttavia, sembra che il budget messo a disposizione dal ministero per l’acquisto delle auto appartenenti alla seconda fascia, cioè auto acquistabili da privati con emissioni di CO2 tra i 51 e i 95 g/km, sia quasi già terminato. Ma gli automobilisti interessati alle auto del Gruppo Fiat, che da sempre si distingue per la ricchezza della sua gamma sostenibile, hanno una possibilità in più: la casa del Lingotto, infatti, ha lanciato degli eco-incentivi “fatti in casa” che dureranno per tutto il mese di maggio e saranno pari al massimo garantito da quelli statali.
Auto green del Gruppo Fiat: una gamma ricchissima
Tante le auto disponibili nei concessionari Mocauto Group a Milano e in Lombardia: quelle a Gpl, come Fiat 500, Idea, Panda, Punto e Lancia Ypsilon, e a metano, come Fiat 500L, Panda, Punto, Qubo e Lancia Ypsilon. E molte altre ancora: vieni nei nostri concessionari. Per tutto il mese di maggio da Mocauto tutte le auto nuove disponibili, usate e km zero (con anzianità fino a 2 anni) sono in vendita a tasso zero, con anticipo zero e finanziamento fino a 60 mesi!