È l’auto top di gamma del marchio giapponese che vuole farsi spazio tra le “big” mondiali. Le migliorie inserite nella nuova serie presentata tra Los Angeles 2017 e Ginevra 2018 fanno di Mazda6 un modello di rilievo assoluto che accontenta tutti: in concessionaria è disponibile sia berlina che station wagon.
Berlina e station wagon, la nuova Mazda6 accontenta tutti. Soprattutto chi chiedeva un upgrade a quella che, a tutti gli effetti, è la vettura più completa della gamma del marchio giapponese e che da oggi strizza l’occhio allo status di “Premium”. Dove si è intervenuti? Un po’ dappertutto, magari in maniera meno consistente sugli esterni – anche se le novità ci sono e si notano – di più all’interno dell’abitacolo e a livello motoristico e tecnologico. Con uno sguardo al futuro (e all’ambiente). La nuova Mazda6 è conforme ai nuovi standard per le emissioni Euro 6d-TEMP.
Mazda6, nuova più dentro che fuori
Il design esterno è più maturo, è stato adeguato ai tempi, raffinandolo. È una nuova Mazda6 più elegante, con la calandra anteriore rinnovata, nuovi fari più slanciati e inediti cerchi in lega da 17” e 19”. Tra le colorazioni la Soul Red Crystal subentra alla Soul Red. Gli interni sono interamente in pelle ma le innovazioni hanno influito più sul comfort di guida che sull’estetica. Per la prima volta in Mazda il sedile anteriore è ventilato, le imbottiture sono più spesse e i cuscini più larghi (sia in quelli anteriori che posteriori) proprio per migliorare la comodità durante il viaggio. Nelle versioni top di gamma sono disponibili quelli in pelle Nappa con finiture in vero legno SEN e tessuto scamosciato. Lo schermo centrale è da 8” (prima era da 7”).
Mazda6, è tutto sotto controllo
Non è un vero e proprio sistema di sicurezza o di assistenza alla guida (e su Mazda6 ve ne sono in abbondanza), ma è come se lo fosse. Da un punto di vista pratico è quasi più efficace di molti altri più tecnologicamente avanzati perché, di fatto, permette all’automobilista di avere a disposizione in “real time” e senza mai staccare gli occhi dalla strada tutte le informazioni sullo stato del veicolo. Sono proiettate sul parabrezza grazie a un sistema che si chiama Active Driving Display (e Mazda6 ne monta una versione ulteriormente rinnovata) e divise in due parti: in quella inferiore si possono leggere velocità e dati sull’equipaggiamento di sicurezza avanzata, in quella superiore il navigatore e i limiti di velocità.
Mazda6, motori nuovi
A livello motoristico le migliorie riguardano i due propulsori a benzina SKYACTIV-G 2.0 e SKYACTIV-G 2.5 e sul diesel SKYACTIV-D 2.2 che adotta il sistema di combustione rapida grazie alla particolare configurazione ovale dei pistoni. Le novità tecniche introdotte sullo SKYACTIV-G 2.0 portano a un aumento del 6,2% della coppia a regimi bassi. È un motore più efficiente rispetto al passato che gli ha permesso di superare i test WLTP/RDE rientrando nei limiti di particolato senza la necessità di adottare un filtro. Mentre lo SKYACTIV-G 2.5 abbassa i consumi per chi procede a una velocità di 80 Km/h.
Mazda6 è in anticipo di 12 mesi
C’era anche la nuova Mazda6 tra le auto protagoniste al Mazda X-DAY, la giornata-evento organizzata in tutte le concessionarie Mazda per testare i modelli della gamma conformi ai nuovi standard per le emissioni Euro 6d-TEMP con un anno d’anticipo rispetto alla loro entrata in vigore. Oltre a Mazda6 gli automobilisti hanno potuto provare la piccola ammiraglia Mazda2, il crossover CX-3, il suv medio CX-5, e la mitica spider Mazda MX-5.
