Ne abbiamo parlato con Liborio Licata, Service manager di CarFlash, la rete di assistenza di Mocauto Group.
Quali sono i principali accorgimenti per la nostra vettura da adottare in vista dell’inverno?
«Ci sono alcuni step fondamentali che consentono di affrontare l’inverno con più tranquillità: dal controllo della pressione e dell’usura degli pneumatici alla verifica dello stato della batteria, fino all’utilizzo del liquido protettivo per lavacristalli e spazzole tergicristalli al protettivo anticongelante per il carburante dei veicoli diesel; e, ancora, la pulizia del parabrezza con spray deghiacciante, e non con acqua calda, e il montaggio degli pneumatici invernali, il principale strumento di sicurezza con una temperatura inferiore a 7°C».
Si schiera quindi a favore degli pneumatici invernali nel confronto con le catene?
«Gli pneumatici invernali non sono un’alternativa alle catene: queste ultime sono utili in una situazione di emergenza, mentre gli pneumatici sono fondamentali per consentire a ogni tipologia di vettura di affrontare il vero freddo, che comincia a novembre e termina a marzo. Gli pneumatici aumentano la tenuta su strada e diminuiscono lo spazio di frenata – da circa 70 metri a circa 64 metri a una velocità di 100 chilometri all’ora con temperatura a 5° sul bagnato – e, di conseguenza, riducono il numero di sinistri, anche su su percorsi innevati o ghiacciati».
Quanti, tra i vostri clienti, utilizzano le gomme winter?
«Non sono ancora abbastanza (circa il 15-20% del totale, ndr) ma il dato è in grande crescita: ogni anno aumenta del 10-12% rispetto ai dodici mesi precedenti».
Qualcuno sostiene che gli pneumatici invernali siano troppo cari…
«Credo che si tratti di un giudizio affrettato. L’importo che spaventa gli automobilisti, in realtà, è solo un anticipo, poi compensato dal mancato utilizzo degli pneumatici estivi, che durano più a lungo. Senza contare il risparmio che deriva dai sinistri evitati grazie agli pneumatici invernali. L’unico costo “vero” è quello di montaggio e smontaggio, che ammonta circa a 50 euro (le gomme possono essere stoccate nel magazzino di CarFlash, ndr)».
E chi non volesse sostituire gli pneumatici due volte l’anno, quale soluzione può adottare?
«La crisi degli ultimi anni non è ancora terminata, e capisco che alcuni clienti cerchino di risparmiare il più possibile. Soprattutto per le auto dei segmenti medio-piccoli non troppo utilizzate – 8.000/10.000 chilometri l’anno – si possono raggiungere compromessi interessanti: ad esempio gli pneumatici “All Seasons”, adatti per tutte le stagioni, che pur non essendo equivalente a quelli invernali hanno un ottimo rapporto qualità/prezzo ed evitano il montaggio e smontaggio due volte all’anno».
Chiudiamo con qualche consiglio agli automobilisti: quale stile di guida adottare in inverno?
«Sicuramente è importantissimo ridurre la velocità, utilizzare marce basse in condizioni difficili, come in presenza di neve, e rispettare con ancor più attenzione i limiti di velocità e la distanza di sicurezza, poiché l’aderenza è ridotta. Inoltre, è importante mantenere sempre efficiente l’auto: i freni e le spazzole tergicristalli devono essere controllati e non usurati, è necessario poi effettuare un trattamento sul parabrezza per migliorare la visibilità e utilizzare l’anticongelante in presenza di temperature molto fredde, soprattutto sui motori Diesel. Infine, insisto: non si può prescindere dagli pneumatici per essere in totale sicurezza. Penso ad esempio ai giovani neopatentati: per chi è inesperto e si mette alla guida in condizioni climatiche difficili, le gomme termiche sono un alleato insostituibile».
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