7. La giostra di famiglia
Ogni famiglia è unica, lo sappiamo bene. Per questo si può provare a costruire un gioco “fai da te”, scegliendo alcune foto dei membri della famiglia – mamma, papà, fratelli e sorelle, nonni, zii, cugini e chi più ne ha più ne metta – facendole plastificare. Una volta conclusa questa operazione si possono utilizzare dei nastri larghi almeno 3-4 centimetri, così da costruire una piccola giostra di famiglia, da appendere vicino ai bambini. Fascia d’età: 1-2 anni.
6. Una parola a testa
A vostro figlio piace cantare? L’intonazione non è importante, il bello è giocare insieme.
Scegliete il testo di una canzone che conoscete tutti e provate a cantarla. Fin qui niente di speciale, ma ora arriva il divertimento. Ogni giocatore, a turno, potrà intonare una sola parola. Inventatevi per chi sbaglia qualche penitenza divertente, soprattutto se, per caso, toccherà ai genitori scontarla. Fascia d’età: 3-5 anni.
5. Parole e memoria
Un gioco per tenere allenata la memoria e scoprire le parole che si conoscono. Scegliete una categoria che sia abbastanza vasta e a misura di bambino. L’esempio più semplice può essere quello degli animali. Ogni membro della famiglia, a turno, seguendo l’ordine delle lettere dell’alfabeto, dovrà dire il suo animale e tutti quelli detti precedentemente.
Si comincerà quindi con la lettera A, come aragosta, con il secondo giocatore dovrà dire la sua parola, per esempio balena, ricordandosi però di farla seguire dall’aragosta. Fino alla Z, se ci riuscite. Fascia d’età: 6-8 anni.
4. Sì e no
A turno, ciascuno sceglie una parola senza comunicarla agli altri. Il resto della famiglia potrà sbizzarrirsi facendo tutte le domande necessarie per arrivare a indovinare il vocabolo scelto. La difficoltà? Chi sceglie la parola può rispondere alle domande degli altri solo con due monosillabi: sì e no. Fascia d’età: 6 – 10 anni.
3. Un grande classico
Sempre divertente, “nomi, cose e città” si presta a essere un buon modo per passare il tempo. Modificabile secondo le esigenze di ogni famiglia con le categorie che più ci divertono, si può giocare anche utilizzando le nuove tecnologie – per esempio smartphone e tablet – o scegliendo le usuali carta e penna. 10 punti per le parole originali, 5 per quelle ripetute, 0 per quelle non scritte o ritenute non valide. Non resta che mettersi alla prova, buon divertimento! Fascia d’età: 8 – 10 anni.
2. Inventiamo le parole
Si comincia il gioco scegliendo una parola che conoscono tutti. Una volta presa la decisione ciascun giocatore dovrà provare a modificarla – aggiungendo o eliminando una o più lettere – creando una nuova parola che sia il più divertente possibile. Non solo. Ciascun membro della famiglia, dopo aver creato il vocabolo, dovrà inventarsi anche il significato. Fascia d’età: 8 – 10 anni.
La Festa della mamma si avvicina e Mocauto ha pensato a una promozione ad hoc: per tutto il mese di maggio, infatti, tutte le madri con un bimbo fino a 36 mesi che acquisteranno un’auto avranno in regalo il seggiolino. E vi suggeriamo anche qualche modi simpatico per festeggiare.
1. Piccole storie crescono
Inventarsi lunghe storie non è semplice. Ma se provassimo, a turno, a ideare storie che devono essere composte obbligatoriamente da massimo due frasi? Siamo sicuri che ne sentirete delle belle. Fascia d’età: 6 – 10 anni.
