C’è chi per scegliere l’auto nuova parte dall’analisi delle prestazioni offerte, chi dalla cilindrata, chi la vuole a benzina e chi diesel, oppure c’è quello più attento al portafoglio che va subito a leggere i consumi e calcola quanto gli costerà in un anno, RCA inclusa. Poi ci sono quelli fedeli a un marchio che mai e poi mai se ne priverebbero (pensate agli “alfisti” duri e puri…). E infine c’è la categoria composta da coloro che prima di scegliere il modello hanno ben chiaro di quale colore sarà la sua carrozzeria, da sfoggiare in città e con gli amici. Oggi ci occuperemo di loro.
Dimmi il colore della tua auto…
Del resto lo si legge un po’ ovunque: il colore dell’automobile rispecchia la personalità del suo proprietario. E le interpretazioni abbondano. Il bianco (il più scelto, poi vedremo da quanti) è simbolo di purezza, di voglia di rinascita e di collocarsi in una fascia “media”, mentre il nero è scelto da chi vuole passare inosservato. Il verde è sinonimo di ottimismo, il blu (indicato in grande ascesa) di autostima, il grigio metallizzato è il colore preferito dalle persone serie e scrupolose. Insomma, dimmi di che colore è la tua auto e ti dirò chi sei.
Il bianco domina nel mondo
Ovviamente non mancano le classifiche dei colori più scelti. La più autorevole a livello mondiale è quella fornita da Axalta – azienda leader nella fornitura di vernici liquide e in polvere – e si chiama Global Automotive Color Popularity Report, giunta nel 2015 alla sua 63esima edizione. Rivela innanzitutto che il 35% di coloro che acquistano una vettura preferisce il bianco; una supremazia in costante crescita, da quando nel 2011 il bianco ha effettuato il sorpasso sul colore argento, ora terzo e stabile al 13%. Al secondo posto nelle preferenze cromatiche degli automobilisti c’è il nero (al 18%). A livello geografico spicca la passione per il rosso in Nord America, per il blu e il nero in Europa che raggiungono percentuali ben sopra la media mondiale, per il beige in Asia. E in Italia? Non ci si discosta molto dal resto del mondo con il bianco al 38%, il grigio (in tutte le sue tonalità) al 18% e il nero al 12%.
Il futuro è blu
Il 2016 è appena iniziato ma già sono disponibili le prime tendenze per il nuovo anno. Sempre Axalta in occasione del salone di Detroit ha svelato che sarà il blu brillante il colore dell’anno per l’America del Nord, anche sulla base del suo successo nella classifica del 2015 (in cui è l’unica tonalità che guadagna punti, mentre le altre sono invariate o in calo). Negli States è gettonatissimo per le auto sportive e le “utility car”: dal 1957 al 1959 (nella tonalità pastello) e nel 1988 era addirittura il più scelto. Tornerà in auge?
Foto: Michael Maggs
