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Come funziona il cambio automatico?

05 Luglio 2021

Il cambio automatico è ormai l’opzione più diffusa per quel che riguarda le auto attualmente in commercio. Negli ultimi mesi – anche grazie agli incentivi – in tanti hanno cambiato la loro vettura abbandonando il cambio manuale. Ma come si usa? E come funziona effettivamente? Scopriamolo insieme

Entri in una macchina e manca un pedale? Niente paura, sei su una vettura che monta il cambio automatico. Effettivamente la cosa che balza all’occhio subito è che le auto che ne sono dotate non hanno il pedale della frizione. Il motivo? A scegliere quando cambiare non sarai più tu, ma la centralina dell’auto che deciderà in base ai settaggi predefiniti quando effettuare il passaggio di marcia in relazione ai giri raggiunti dal motore. Il tuo piede sinistro quindi non avrà quindi alcun compito per quel che riguarda la guida dell’auto.

cambio automatico Jeep

Le lettere del cambio automatico

Il cambio automatico è contraddistinto dalla presenza di quattro lettere: P, N, R, D. Quando spostare la leva in corrispondenza di ciascuna posizione?

Parking (P). La modalità nella quale dovrete posizionare il cambio nel momento in cui vorrete spegnere l’auto dopo aver parcheggiato. L’albero di trasmissione e le ruote saranno bloccate impedendo il movimento della vettura (anche in salita). Tranquilli. Per i più insicuri c’è la possibilità di azionare il freno a mano, spesso presente nella sua versione più moderna: elettronica.

Reverse (R). L’unica lettera che hanno in comunale il cambio automatico e quello manuale. È la cara e vecchia retromarcia. In quasi tutti i modelli più recenti selezionando questa opzione si attivano telecamera e sensori – e per i più fortunati anche altri ADAS – che aiutano chi guida a parcheggiare.

come funziona cambio automatico

Neutral (N). Nel caso dobbiate fare soste molto lunghe può tornate utile azionare questa opzione che corrisponde alla folle del cambio manuale. Può essere utile in combinazione con il freno a mano, così da essere certi che l’auto non si sposti.

Drive (D). Naturalmente è la posizione che manterrete più di frequente, quella che permette all’auto di mettersi in movimento non appena alzerete il piede dal freno.

Oltre a queste quattro lettere potreste trovare anche una M (Manual) nel caso si possa passare al cambio manuale attraverso la leva o i paddle al volante, S (Sport) per attivare la modalità di guida più sportiva e L (Low) nel caso di auto dotate delle cosiddette “ridotte” per salite e discese molto ripide.

Pro e contro del cambio automatico

È meglio il cambio manuale o il cambio automatico? Dipende dai gusti. Con il cambio automatico infatti migliora sicuramente il comfort di guida, significativamente maggiore rispetto al dover cambiare a ogni piè sospinto (è proprio il caso di dirlo). D’altra parte, si perde “sovranità” sull’auto, mancando buona parte del gusto che solo chi ama utilizzare il freno motore o tirare le marce può comprendere. Altra questione da tenere in considerazione è il prezzo: le auto con cambio automatico costano tendenzialmente di più.

cambio automatico