Vuoi montare sulla tua auto ruote più grandi o di dimensioni diverse da quelle riportate sul libretto di circolazione? Da giovedì 1 ottobre potrai farlo, basta che siano omologate. Lo stabilisce il decreto ministeriale del 22 marzo 2013, che diventerà obbligatorio tra qualche giorno.
Attenzione alle omologazioni
Da ottobre esisteranno due tipi di omologazioni: quella italiana, denominata NAD, e quella europea, chiamata UN/ECE n.124. Le ruote certificate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e secondo i regolamenti europei saranno le uniche disponibili sul mercato. Ma con una sostanziale differenza: le ruote omologate UN/ECE n.124 dovranno rispettare le dimensioni scritte sul libretto di circolazione, mentre quelle “italiane” potranno avere misure diverse da quelle previste dai costruttori e montare dimensioni di cerchio e pneumatico diverse rispetto all’originale.
Ruote più grandi: l’iter da rispettare
Ma che cosa accadrà agli automobilisti che decideranno di acquistare ruote speciali omologate NAD? Il rivenditore sarà obbligato a consegnare il certificato di conformità rilasciato dalla casa costruttrice, la dichiarazione di corretta installazione (allegato E) e il cosiddetto “ambito d’impiego”, il documento che contiene tutte le informazioni dettagliate sull’auto e sulle motorizzazioni previste, sulle misure dello pneumatico, sugli elementi di fissaggio e su tutte le condizioni necessarie per installare correttamente la ruota. Nel caso di ruote omologate UN/ECE n.124, invece, è consigliata solo la consegna dell’ambito di impiego ECE.
Come aggiornare la carta di circolazione dell’auto?
Se si montano pneumatici la cui misura non è riportata sulla carta di circolazione basta recarsi presso gli uffici della motorizzazione della stessa provincia di appartenenza dell’installatore con il certificato di conformità (unitamente all’ambito d’impiego) e la dichiarazione di corretta installazione: sarà così possibile presentare la domanda di aggiornamento (il modulo è scaricabile dal sito ilportaledellautomobilista.it) allegando le attestazioni di due versamenti di 25 e 16 euro. Il funzionario poi verificherà che tutto sia corretto e trascriverà sul libretto i nuovi dati.
Occhio alle contraffazioni
Come sempre, anche in questo caso esiste il rischio di essere truffati. Come riconoscere i prodotti contraffatti? Entrambe le tipologie di ruote (“europea” e “italiana”) devono riportare sul cerchio il numero di omologazione. Per quelle ECE il numero è sempre impresso in maniera permanente, mentre per le ruote NAD è previsto anche un particolare adesivo anti-contraffazione.
Avete ancora qualche dubbio? Rivolgetevi alle officine Mocauto Parts&Services!
