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Contro il mal d’auto gli occhiali a quattro lenti

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Il grande esodo d’agosto verso le località di villeggiatura è oramai alle porte: gli italiani si preparano a lunghi viaggi in auto per raggiungere le meritate vacanze. Ma per molti c’è un ultimo ostacolo da superare: il mal d’auto, con il quale secondo il quotidiano La Stampa fanno i conti circa 7 milioni di nostri connazionali.

La cinetosi (così si chiama tecnicamente il mal d’auto) colpisce soprattutto i bambini, con un’incidenza tra il 30% e il 60%. Per lo più femmine, tra i 2 e i 12 anni, ma neanche gli adulti sono risparmiati da questo fastidioso disturbo. Un disturbo che riguarda l’apparato vestibolare, situato in profondità dietro l’orecchio interno, il cui compito è quello di inviare informazioni al cervello sulla posizione dell’individuo. Ma se – come quando si è in auto – questa posizione cambia continuamente, il sistema nervoso può andare in tilt, causando sintomi come:

  • irrequietezza
  • nausea
  • senso di vertigini
  • sudorazione
  • sbadigli frequenti
  • sensazione di malessere che culmina in vomito e dissenteria

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Cosa fare per contrastarla?

I rimedi non mancano, anche se spesso non sono sufficienti a eliminare il problema. Si va dai medicinali più classici (pillole o gocce) alla gomma da masticare, fino a bracciali che esercitano pressione sulla parte inferiore del polso bloccando sul nascere il disturbo. Ci sono poi correttivi naturali come il decotto di zenzero, i cui principi attivi hanno un effetto positivo sul controllo dei sintomi sia a livello centrale che gastrointestinale. Oppure infusi a base di zafferano (che cura ansia e vertigini) o di menta e melissa. Infine, alcuni rimedi riguardano il comportamento in auto: sedere sul sedile anteriore, mantenere un’andatura costante concedendosi qualche pausa e mangiare leggeri.

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Occhiali contro il mal d’auto

Se tutti questi accorgimenti non dovessero funzionare, esiste anche una nuova soluzione più tecnologica: i Boarding Ring, gli occhiali anti-cinetosi ideati dall’ottico francese Hubert Jeannin. Che cos’hanno di speciale? Innanzitutto sono dotati di quattro lenti riempite di un liquido che dovrebbe eliminare il conflitto tra occhio e orecchio interno, principale causa del mal d’auto. Vanno indossati ai primi sintomi per 12 minuti, mantenendo una posizione eretta e guardando fisso verso l’orizzonte, e costano una sessantina di euro. Funzioneranno? Non resta che provarli.