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In arrivo i crossover Alfa Romeo: una scelta vincente

ProduzioneAlfaSUV

Li potrai ammirare (e, se vorrete, comprare) nelle concessionarie Alfa Romeo di Milano tra il 2016 e il 2018. Stiamo parlando dei due crossover, uno di taglia media e uno più grande, che la casa del Biscione metterà in produzione nell’ambito del piano quinquennale presentato a maggio a Detroit. Obiettivo? Passare dalle 75mila auto vendute nel 2013 alle 400mila previste per il 2018. Anche grazie a questi due nuovi suv.

Le vendite dei suv vanno alla grande

Un’intuizione intelligente quella avuta dei vertici di Alfa Romeo nei mesi scorsi. Non casuale o fortunata, ma suffragata dai dati più recenti relativi alle vendite di questa tipologia di modelli, che in Italia (ma anche nel resto del mondo) non risente di alcuna crisi ed è in costante crescita. Nel 1998 i Suv erano il 2,6% del totale delle immatricolazioni; nel 2004 la percentuale era già salita al 5,5%, mentre attualmente (cioè alla fine del 2013) è a quota 10,79%, con 141.437 immatricolazioni contro le 119.609 del 2012. Se poi sommiamo a queste cifre quelle dei fuoristrada veri e propri (oltre 110mila), il dato diventa ancora più significativo.

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Un assaggio già a Francoforte

Per capire la portata del fenomeno bastava fare un giro all’ultimo Salone di Francoforte, dove in tutti gli stand era presente almeno uno Sport Utility Vehicle. E tra il 2015 e il 2016 le principali case automobilistiche ne sforneranno un nuovo plotone per soddisfare le esigenze dei clienti che amano la guida “sopraelevata”, basata su tanto spazio e quattro ruote motrici.

E Alfa Romeo cavalca l’onda

Anche Alfa Romeo, quindi, si allinea a questa tendenza e per rilanciarsi punta su due crossover che si ispireranno a chi li aveva preceduti. In particolare, i due nuovi modelli “citeranno” la Matta, il fuoristrada nato alla metà del secolo scorso per opporsi alla Campagnola della Fiat, e la Kamal, un suv di taglia media presentato a Ginevra nel 2003 e dai tratti tipicamente Alfa: somigliava alla 147, ma non finì mai su strada.

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Ingegneri in prestito

Ma ora ci siamo. La collaborazione con il Gruppo Fiat e il lavoro di 200 ingegneri, molti dei quali “in prestito” da Maranello, porteranno alla produzione dei due modelli, attesi con curiosità dal popolo degli alfisti. Per vederli nelle concessionarie Alfa Romeo Mocauto Group a Milano dovrai avere ancora un po’ pazienza: continua a seguirci per seguire le loro evoluzioni.