A dicembre statisticamente si vendono meno auto nuove. Il Natale succhia risorse economiche dai nostri portafogli e dalle carte di credito, il clima vacanziero induce a pensare ad altro, ma forse in pochi sanno che è il mese in cui si possono fare i migliori affari “a quattro ruote”, proprio perché se ne vendono meno (ma anche per altri motivi). Come succede ad agosto, quando tutti pensano al mare e invece fare un salto in concessionaria potrebbe significare accedere a forti sconti. Insomma, cambiare le abitudini conviene.
A dicembre si vendono meno auto nuove
Se analizziamo il mercato di dicembre prendendo in considerazione i dati rilasciati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti relativi al 2015 e al 2014, scopriamo che si vendono (molte) meno auto nuove rispetto agli altri mesi, mentre il riscontro sull’usato è sostanzialmente nella media annua, se non superiore. Nel dicembre del 2015 sono state immatricolate 109.395 auto nuove, il mese prima erano 134.653, quello successivo 155.157; la media mensile dell’anno era stata di 131.239. Proporzioni mantenute per il 2014 quando a dicembre i concessionari vendettero 91.518 auto nuove, a novembre furono 107.965 e a gennaio 131.385 con una media mensile annua di 113.381.
Tiene botta l’usato
Lo stesso discorso, come accennato, non vale per l’usato che a dicembre non conosce sostanziali flessioni. Se non minime nel 2015, quando a dicembre sono stati registrati 418.545 cambi di proprietà contro i 427.507 di novembre (mentre a gennaio scendono a 374.184). Nel 2014 a dicembre la vendita di auto usate è pari a 379.125, 7mila in più di novembre e molto superiore alle 351.869 del gennaio successivo.
Ma chi compra l’auto a dicembre risparmia
Sì, la possibilità di risparmiare è altissima a dicembre. È l’ultimo mese dell’anno, è il momento di tirare i bilanci e, soprattutto, di raggiungere gli obiettivi per ogni venditore. Insomma, bisogna “fare i numeri” e in certi casi un buon modo per riuscirci è concedere qualche punto di percentuale in più sugli sconti per invogliare la gente a entrare in concessionaria e acquistare. Lo stesso discorso vale per l’usato che include nei dati presentati sopra anche le auto Km0, cioè quelle immatricolate dai concessionari e poi rivendute a prezzi ribassati. L’esigenza (ancora) di “fare numeri” a fine anno induce le concessionarie a immatricolarne qualcuna in più e con un pizzico di attenzione nella scelta si può anche pescare l’affarone…
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