Per tutti è l’erede della Punto sul mercato brasiliano, strategico per il Gruppo FCA. Argo, nella mitologia greca, è il cane di Odisseo che attende il suo padrone per venti lunghi anni. È il simbolo della fedeltà. La Fiat Argo, invece, è la berlina di segmento B lanciata lo scorso 30 maggio durante un esclusivo evento nel padiglione della Biennale di San Paolo (guarda qui il video). Ha già percorso otto milioni di Km nei test di rodaggio ed è stata sottoposta a 45mila ore di simulazioni virtuali. Ma in Italia e in Europa, probabilmente, non la vedremo mai…
Fiat Argo, l’auto perfetta per il Brasile
Si tratta di un’utilitaria a tutti gli effetti, una tipologia di autovettura che specie in Brasile riscuote da sempre un grande successo nei gusti degli automobilisti. È una cinque porte lunga quattro metri, con un passo di 2.51 metri e, non è ancora ufficiale, potrebbe avere ulteriori due varianti oltre alla berlina: pick-up e Suv. Nasce sulla nuova piattaforma PM1, un’evoluzione di quella della Punto, con una componentistica rinnovata dell’80%. Tre le motorizzazioni proposte al pubblico brasiliano: il benzina 3 cilindri 1.0 e il 4 cilindri 1.3 della nuova famiglia modulare Firefly e il più tradizionale (e prestazionale) 4 cilindri 1.8, con potenze comprese tra 72 e 139 Cv.
Fiat Argo, hi-tech e sicurezza
Sarà un’auto che strizzerà l’occhio al pubblico più giovane. Cerchi in lega e luci a led esalteranno l’indole sportiva di un modello che avrà una robusta carica hi-tech a partire dal sistema di infotainment UConnect con schermo da 7 pollici compatibile con gli standard Apple CarPlay e Android Auto. Tecnologia ma anche sicurezza per i più piccoli con gli attacchi Isofix per l’ancoraggio del seggiolino, la retrocamera con indicazioni grafiche e i sensori di parcheggio, il controllo della stabilità Esc, il controllo di trazione e l’Hill Holder, l’assistente della partenza in salita.
Fca e Brasile ancora insieme
Perché così tanta importanza al mercato brasiliano (che non ha attraversato recentemente tempi d’oro)? Perché Fca crede molto nelle potenzialità di questo Paese. Lo dimostrano gli oltre due miliardi di euro investiti nel 2015 per la costruzione a Goaiana, nello stato di Pernambuco, del più moderno e più grande complesso industriale del gruppo italo-americano nel mondo. La fabbrica ha 700 robot, si estende su un’area coperta di 260mila metri quadri e ha una capacità produttiva di 250mila veicoli all’anno. Qui si produce la Jeep Renegade, mentre Fiat Argo sarà prodotta nello stabilimento “storico” (ma recentemente modernizzato) di Fiat a Betim, nello Stato di Minas Gerais.
Fca, è duello con GM per il trono
Dicevamo del mercato automobilistico brasiliano che dopo un paio di anni di difficoltà sembra rivedere la luce in fondo al tunnel. Nel mese di maggio il dato generale parla di un +18.2% con Fiat Chrysler (in Brasile, con la new entry Argo, commercializza in tutto una quindicina di modelli) che si attesta su un +9.2% (+4.6% per le auto, +16.9% per i veicoli commerciali). Solo General Motors fa leggermente meglio rispetto a FCA (17.7% di quota mercato per GM contro il 17.6% della principale competitor). Numeri confortanti anche in virtù di una situazione politico-sociale caratterizzata ancora da forti tensioni interne.
