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Android Auto, i nuovi computer di bordo

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Foto Steve Jurvetson

Android Auto allarga i propri orizzonti. La piattaforma dedicata ai sistemi di car infotainment pensata per offrire i servizi online della galassia Google integrandoli con le funzionalità dei computer di bordo ha un obiettivo ambizioso: rifornire 35 produttori automobilistici entro fine anno. Per un mercato destinato, da un giorno all’altro, a esplodere definitivamente.

Le big ci sono, Hyundai è la capofila

I marchi che hanno aderito al progetto oggi sono 27. E le grandi case automobilistiche ci sono tutte: da Fiat ad Alfa Romeo, fino a Jeep, Ford e Subaru. Poi c’è chi come Hyundai ha già fatto di più, installando sulla nuova Sonata Android Auto, che equipaggerà altri modelli coreani nella seconda parte di quest’anno: il sistema offre Google Maps, Google Voice Search, permette di telefonare, inviare e ricevere messaggi di testo e ascoltare musica da Spotify. Per utilizzare il servizio, però, è necessario avere uno smartphone dotato del sistema operativo Android 5.0 Lollipop.

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Foto Sebastian Bergmann

La tecnologia corre a mille all’ora

I nuovi sistemi targati Google sono quindi la nuova frontiera del mercato automobilistico: nei prossimi anni tutte le auto nuove saranno dotate di minischermi da 7-8 pollici. Un vero e proprio computer, o meglio un tablet, di bordo. E non si fermano qui le novità proposte dall’azienda di Mountain View, che a breve lancerà una versione di Maps utilizzabile anche offline, anche nelle zone in cui la connessione è bassa o inesistente.

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Foto Google Inc. / Wikipedia

Il futuro delle app in auto

Tuttavia per Google, che si è mossa in ritardo rispetto ala concorrenza, i competitor non mancano. Secondo un report dell’agenzia di ricerca IHS sull’uso delle App in auto, a fine 2015 la tecnologia più diffusa sulle auto sarà infatti MirrorLink. lo standard proposto dal Car Connectivity Consortium (nato dall’unione di alcuni produttori di auto), con 1,1 milioni di esemplari, contro gli 861mila di Apple CarPlay e i 643mila di Android Auto. Ma le previsioni per il 2020 indicano che le proporzioni cambieranno sensibilmente: 37 milioni di CarPlay, 31 milioni di Android Auto e solo 17 milioni di MirrorLink.