Meglio l’auto a quattro ruote motrici (4WD) o a due ruote motrici (2WD)? Difficile dare un’indicazione univoca, ogni tipologia ha i suoi vantaggi, e conoscerli è un punto di partenza indispensabile per una scelta consapevole in concessionaria. Per cominciare, cosa significa 4WD e 2WD? WD sta per “wheel drive” e indica il numero di ruote con trazione. Quattro e due, appunto.
Quando è meglio scegliere la trazione integrale?
Trazione integrale, 4WD (se le ruote sono quattro), “four-wheel drive”, quattro ruote motrici. Diciture sempre più diffuse quando leggiamo le caratteristiche di auto – specie i suv – che proprio per questa tipologia di trazione ben si comportano su fondi sconnessi, a forte pendenza o a scarsa aderenza. Grazie alla ripartizione su più ruote (e quindi più omogenea) dello sforzo del motore, l’auto guadagna in stabilità e in aderenza, evitando slittamenti. Capitolo neve: è vero che basta avere le quattro ruote motrici per superare ogni ostacolo? Non sempre è così. Prima di tutto, a fare la differenza è la presenza o meno di gomme invernali; solo a parità di copertura la 4WD offre qualche vantaggio. La discriminante resta la pendenza: se elevata (>14-15%) e c’è gelo, la trazione integrale una spinta decisiva la dà; per pendenze normali, una 2WD gommata invernale è più che sufficiente.
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Quando è meglio scegliere la trazione posteriore?
Le due ruote motrici (2WD) sono la soluzione più comune per i mezzi a quattro ruote, come le autovetture e molti camion leggeri. La trazione posteriore (RWD) garantisce maggiore aderenza sull’asciutto in accelerazione, è più instabile sui fondi a scarsa aderenza e risulta più difficile recuperare il controllo dell’auto in sovrasterzo.
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Quando è meglio scegliere la trazione anteriore?
La trazione anteriore (FWD) è più facile da guidare (ideale per neo-patentati e principianti) e generalmente più leggera perché non necessita di lunghi alberi di trasmissione come per la posteriore. Le auto a trazione anteriore hanno una più facile ripresa del controllo in condizioni di emergenza, ma anche più problemi di trazione e di perdita di aderenza sull’asse anteriore (pneumatico slitta).
