C’è una data che gli automobilisti milanesi devono obbligatoriamente segnare sul proprio calendario: il 26 novembre. Quel giorno, infatti, si alzerà il sipario sul nuovo salone Volvo di Mocauto. Per gli amanti delle vetture della casa svedese – e non solo loro – sarà un appuntamento da non perdere. E chi non potrà essere presente all’evento? Nessun problema: le porte del nuovo salone sono sempre aperte per gli appassionati e per le persone (e le famiglie) interessate a Volvo.
Volvo, una storia lunga un secolo
D’altronde, il marchio esercita ormai da un secolo un fascino irresistibile: appare per la prima volta sul mercato nel 1915 per opera di SFK, multinazionale nei cuscinetti a sfera, con l’idea di utilizzarlo per conquistare il mercato americano. Per più di 12 anni, il progetto resta nel cassetto. A “riaprirlo” ci pensano due manager del gruppo, Assar Gabrielsson, esperto nel settore vendite e Gustaf Larson, designer. Decidono di scommetterci, ma puntando su un terreno nuovo per l’azienda, quello delle automobili. Il marchio, d’altronde, si presta bene allo scopo: Volvo significa “ruotare”, ed è una parola facile da pronunciare in diverse lingue. La ÖV 4 è la prima vettura del marchio, mentre per il primo boom commerciale è necessario attendere il dopoguerra, con la PV444.
Volvo Duett e Volvo 760
Nei decenni successivi nascono nuove linee, la Duett negli anni Sessanta è uno dei primi esempi di station wagon della storia. Negli Ottanta appare la berlina 760, uno dei modelli più rappresentativi. A cavallo tra il finire degli anni Novanta e il nuovo millennio sono invece tante le novità. Come il passaggio al gruppo Ford, per 6,45 miliardi di dollari, e il nuovo cambio di proprietà, nel 2010: la multinazionale Geely Automobile compra l’azienda per 1,8 miliardi di dollari. Una trasformazione fortunata: nel 2015, infatti, Volvo supera il mezzo milione di auto vendute, record nella sua storia.
Un occhio su Volvo V90
Il successo continua fino a oggi, grazie a vetture come la XC 90, lussuoso suv a trazione integrale che può ospitare fino a sette persone, e la V90, rivisitazione in chiave moderna della storica station wagon della casa svedese, sobria e capiente, solida e sicura. Lunga quasi 5 metri, è l’ideale per lunghi e comodi viaggi con la famiglia, e non solo per il bagagliaio capiente (1.536 litri): il Cruise Control Adattivo regola la velocità in base alle vettura posizionata davanti, il Line Keeping Aid fa rimanere l’auto entro la corsia rilevando le linee continue o tratteggiate e il sistema di infotainment aiuta a intrattenere anche in bambini più vivaci. La gamma dei motori è varia, con potenze che spaziano da 150 a 320 cavalli, e in più c’è la modalità Pure Electric, per viaggi silenziosi e a emissioni zero.
Per Volvo oggi comincia un nuovo viaggio. E Mocauto c’è.
