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Pesce d’aprile al volante

Molti di noi, probabilmente, ci sono già cascati. Quasi impossibile, infatti, non incappare nel classico Pesce d’aprile, lo scherzo organizzato il primo giorno di questo mese. Anche l’industria automobilistica non si è sottratta a questa “tradizione”: dai modelli improbabili di auto nuove agli accessori al limite dell’assurdo, sono tanti gli scherzi passati alla storia. Eccone qualcuno tra i più divertenti.

semaforo verde

Solo semafori verdi a bordo della Fiat 500X

Chi vive nelle grandi sogna un optional che risolverebbe molti dei problemi legati al traffico: il pulsante in grado di trasformare tutti i semafori da rosso a verde; un vero e proprio miraggio per i ritardatari cronici e per non ama le code. Qualcuno ci ha pensato, ma solo il 1° aprile, inserendo questa funzione nella lista di optional della Fiat 500X. Sempre restando in casa Fiat, il sito Omniauto.it si è sbizzarrito prima nel 2010, raccontando il lancio della Fiat 500 Rubicon, un mix fra la Jeep, la 500 e la Panda, poi nel 2011 con la iPanda, “nata” da un accordo tra la casa torinese e la Apple con tanto di iPad sistemato al centro della plancia e, al posto della chiave d’accensione, un iPhone.

Con Subaru guidano anche i cani

Subaru l’anno scorso ha proposto un’inusuale vettura cabrio ibrida con un diesel doppio turbo affiancato a un motore elettrico. Subaru America, invece, ha lanciato un programma per insegnare ai cani dei proprietari delle proprie vetture a guidare.

In Nuova Zelanda primo aprile… al contrario

Restando dall’altra parte del mondo, si ricorda un annuncio assurdo apparso lo scorso anno sul New Zealand Herald: “Un’auto nuova in cambio della tua vecchia”. In molti ci risero sopra, non una giovane presentatasi di prima mattina in concessionaria chiedendo di Tom, come recitava il quotidiano: all’istante, si è vista recapitare una fiammante Bmw al posto del suo mezzo. Era tutto vero ed è stato un gran bel Pesce d’aprile.

scherzi auto

Esempi di casa nostra

A Prato, invece, hanno scelto uno scherzo un po’ più classico: la falsa multa inserita sotto i tergicristalli delle auto in sosta. A guardare bene il verbale, però, si poteva notare facilmente che il nome della città toscana era stato storpiato in Plato – forse per scherzare sulla folta comunità di cinesi presenti nel capoluogo – e lo stemma cittadino era stato modificato con l’inserimento di tanti pesciolini. A Varese, invece, un sito di informazione si è inventato addirittura l’imminente avvio dei lavori della nuova autostrada in grado di collegare il capoluogo con Luino; un’opera ovviamente inesistente e inutile che, a quanto pare, aveva persino incontrato il favore degli ambientalisti.

Fantasia al potere

Ma gli esempi sono davvero numerosi. Nissan qualche anno fa ha messo nel mirino le persone sovrappeso proponendo un dispositivo per perdere chili mentre si è al volante. Il funzionamento era tanto elementare quando irrealizzabile: prevedeva la disattivazione di tutte le modalità di assistenza alla guida, in modo da fare più fatica e bruciare così più calorie. E poi c’è la nuova Smart con ruote speciali per circolare sulle rotaie del tram, l’Opel Astra modello “Mondiali in Brasile” con i sedili rivestiti in erba, musica samba al posto del clacson e un distributore di Caipirinha nel baule.
Ma forse lo scherzo più datato risale al 1971 quando fu pubblicata la notizia che l’allora Cee (la Comunità economica europea) aveva imposto la guida a sinistra in tutti gli stati aderenti.
E quest’anno, quale sarà lo scherzo più divertente?

auto per sovrappeso